12 positivi a Cervinara, 7 a San Martino e Rotondi

Redazione
12 positivi a Cervinara, 7 a San Martino e Rotondi
Valle Caudina: ecco il calendario del centro vaccinale di Cervinara per la prossima settimana

12 positivi a Cervinara, 7 a San Martino e Rotondi. La diffusione del covid  – 19 non accenna a diminuire in tutto il nostro paese. E continua a correre anche in provincia di Avellino dove oggi si contano 494 nuovi positivi, mentre sono stati processati 5.017 tamponi.

La situazione in Valle Caudina

Non ci sono nuovi positivi a Roccabascerana, mentre risulta abbastanza alta la percentuale negli altri comuni irpini della Valle Caudina. In particolare, con il report quotidiano l’Asl fa sapere che si registrano 12 nuovi contagi a Cervinara, 7 a San Martino e lo stesso vale anche per Rotondi.

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Purtroppo di covid si continua anche a morire. È deceduto questa mattina, nella terapia sub-intensiva del Covid Hospital dell’Azienda Moscati, un paziente di 76 anni di Forino (Av), ricoverato dal 4 gennaio scorso.

Nelle aree Covid dell’Azienda ospedaliera Moscati sono ricoverati 50 pazienti: 6 in terapia intensiva, 21 nella degenza ordinaria/subintensiva del Covid Hospital, 21 nell’Unità operativa di Malattie Infettive e 2 nell’Unità operativa di Pediatria della Città ospedaliera.

Cervinara: il sacerdote smentisce la truffa

In redazione, poco fa, abbiamo ricevuto una lettera da parte del sacerdote coinvolto in una incresciosa vicenda. In buona sostanza, il prete viene accusato di aver intascato 15. 000 euro per favorire l’ingresso nella Guardia di Finanza di una ragazza. Il sacerdote respinge ogni accusa e ci ha consegnato questo manoscritto.

La lettera del prete

In riferimento all’articolo di giornale del 17/01/2022, uscito su Il Caudino e poi ripreso da altre testate giornalistiche, siti e blog on line, in merito alla notizia riguardante un sacerdote dell’Arcidiocesi di Benevento, accusato di una truffa ai danni di un’anziana, si porta a conoscenza che, il sacerdote in merito è estraneo ai fatti, in quanto non ha mai conosciuto l’anziana donna che lo accusa.

Né tantomeno ha avuto contatti con lei, il tutto è stato posto in essere solo ed esclusivamente per un fatto mediatico. Il sacerdote ha pienamente fiducia nella magistratura che farà luce su tale vicenda. Per tanto si sono intraprese azioni legali a tutela della persona del sacerdote.