48 ore per piegare la curva terrificante dei contagi

Redazione
48 ore per piegare la curva terrificante dei contagi
La Campania resta zona gialla

48 ore per piegare la curva terrificante dei contagi. “La curva epidemiologica è ancora molto alta.

Quel che mi preoccupa è il dato assoluto, che mostra una curva terrificante. O la pieghiamo, o andiamo in difficoltà “.

Lo afferma il ministro della Salute, Roberto Speranza, in un colloquio con il Corriere della Sera in cui sottolinea: “Abbiamo 48 ore per provare a dare una stretta ulteriore”.

“La situazione dell’Italia è ancora difficilissima”, dice Speranza. “C’è troppa gente in giro” e “negli ospedali c’è troppo affollamento”, rileva il ministro, che tuttavia rassicura sulla tenuta delle terapie intensive: “Non sono il problema fondamentale di questi giorni. Per qualche settimana saranno ancora abbastanza gestibili”.

Sul nodo delle scuole, “la curva sta subendo un’impennata così rapida che rischia di mettere in discussione la didattica in presenza”, osserva Speranza.

“L’idea del governo è sempre quella di non toccare le scuole.

48 ore per piegare la curva terrificante dei contagi

Vogliamo difenderle il più possibile, ma purtroppo dobbiamo farlo dentro il contesto di una epidemia. La scuola non è intangibile”.

L’ipotesi è di lasciare alle Regioni la possibilità di sospendere le lezioni in presenza anche per elementari e medie come hanno già fatto Campania e Puglia: “Non a caso non abbiamo impugnato le ordinanze”.

Il ministro fornisce delle anticipazioni del dpcm che sarà reso noto nelle prossime ore.