57 persone in provincia di Avellino intascavano illecitamente il reddito di cittadinanza

Redazione
57 persone in provincia di Avellino intascavano illecitamente il reddito di cittadinanza
57 persone in provincia di Avellino intascavano illecitamente il reddito di cittadinanza

57 persone in provincia di Avellino intascavano illecitamente il reddito di cittadinanza. Proseguono in Irpinia le verifiche tese a constatare l’effettiva sussistenza dei requisiti necessari per accedere al Reddito di Cittadinanza previsto con decreto legge n.4/2019, convertito in legge dall’art.1 legge n. 26/2019.

57 persone

Nel corrente mese di marzo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino hanno deferito in stato di libertà alle competenti Procure altre 57 persone (di cui tre individui ritenuti contigui ai sodalizi criminosi “Cava” e “Graziano”, attivi nel Vallo
di Lauro) ritenute responsabili, a vario titolo, di false dichiarazioni, omessa comunicazione di informazioni dovute, omessa comunicazione di variazioni di reddito o di patrimonio (obbligo che sussiste, in quest’ultimo caso, una volta
percepito legittimamente il reddito di cittadinanza, in caso di variazione o perdita dei
relativi requisiti).

Ammontano a circa 571mila Euro i contributi illecitamente percepiti, accertati attraverso l’esame incrociato dei dati documentali e delle informazioni acquisite nel corso di specifici servizi di controllo del territorio con quelli forniti dal comune di
residenza, finalizzate a riscontrare il possesso da parte dei richiedenti dei requisitiprevisti dalla norma.

Interruzione elargizione

Quanto emerso dalle verifiche è stato segnalato all’INPS, per l’interruzione dell’elargizione del sussidio e il recupero delle somme indebitamente percepite.