8 casi accertati di febbre del Nilo in Campania

La febbre si trasmette con la puntura di zanzare

Redazione
8 casi accertati di febbre del Nilo in Campania

8 casi accertati di febbre del Nilo in Campania. Sono 8 i casi accertati di contagiati dal virus della Febbre del Nilo (West Nile) in Campania. Lo riporta Napoli Fanpage.

Di questi 5 sono ricoverati in ospedale (2 al Cotugno di Napoli e 3 al Moscati di Aversa). Tre sono in gravi condizioni, uno di questi, colpito da encefalite, è in terapia intensiva.

Il focolaio sarebbe stato individuato nella zona di Baia Domizia, in provincia di Caserta. In diversi comuni del Casertano oggi sono stati avviati interventi straordinari disinfestazione larvicida e adulticida.

Mentre in tutti gli ospedali campani sono in corso controlli sulle sacche di sangue per le trasfusioni.

Questo il bilancio dell’infezione ad oggi nella regione meridionale. Il virus non si trasmette da persona a persona, ma tramite puntura di zanzara. Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, è intervenuto sulla vicenda:

“Ad oggi non abbiamo motivo di allarme particolari, non abbiamo focolai estesi. Abbiamo singoli episodi che sono assolutamente sotto controllo. Stiamo esaminando bene le caratteristiche generiche di questi virus nuovi che arrivano, ovviamente dovremo seguire con l’attenzione necessaria.

È un contagio nuovo che arriva nei nostri territori. Abbiamo tutte le risorse tecnico-scientifiche per tenere sotto controllo la situazione”.

Lo scorso anno in Campania si contarono 11 casi di Febbre del Nilo, con 2 decessi. I sintomi sono febbre, mal di testa, sfoghi cutanei, nausea, linfonodi ingrossati, dolori muscolari e arrossamento degli occhi. Rari i sintomi neurologici.

Per chi ha patologie pregresse associate ed è immunodepresso ci sono maggiori rischi che potrebbero essere letali. Le zone attenzionate da dove potrebbe venire l’infezione provocata dalle zanzare sono, oltre a quelle acquitrinose del litorale casertano quelle della zona di Persano e della foce del Sele nel Salernitano.