83 positivi a Cervinara. 61 a Rotondi e 28 a San Martino

Redazione
83 positivi a Cervinara. 61 a Rotondi e 28 a San Martino
San Martino: salvata la vita ad un'anziana caduta in casa

83 positivi a Cervinara. 61 a Rotondi e 28 a San Martino. Esplode il contagio in tutti i comuni irpini della Valle Caudina. L’azienda sanitaria Avellino comunica la positività di 127 persone in tutta l’Irpinia. Di questi, ben tredici a Rotondi ed otto sia a Cervinara che a San Martino Valle Caudina.

I numeri dei positivi così salgono ad 83 a Cervinara perché bisogna conteggiare anche due persone guarite. Schizzano a  ben 61 a Rotondi e 28 a San Martino Valle Caudina. Anche Rotondi va verso la chiusura delle scuole.

Provvedimento di chiusura che è stato già adottato a Cervinara. Mentre a Roccabascerana le scuole chiudono solo per la giornata di lunedì 26 aprile per consentire l’intervento di sanificazione.

A Cervinara, oltre alle scuole, vengono chiusi anche le piazze e gli accessi in montagna. Da giorni stiamo facendo i conti con una curva dei contagi che fa fatica a   stabilizzarsi. Lo afferma il sindaco di Cervinara, l’avvocato Caterina Lengua, in un comunicato stampa.

Relazione Asl

E’ quanto emerge chiaramente anche dalla relazione che l’Asl di Avellino. Su nostra richiesta, dice il sindaco, l’Asl ha provveduto poco fa a comunicare il persistere di una situazione epidemiologica ancora delicata. La situazione impone, quindi, di adottare ulteriori  misure di contenimento del rischio di diffusione del virus. Misure  che, nostro malgrado, richiedono sacrifici da parte tutti.

In tale ottica, raccogliamo la sollecitazione dell’Asl. Così,  con ordinanza sindacale, adottata in data odierna, disponiamo  la sospensione delle attività didattiche in presenza di tutte le scuole, di ogni ordine e grado,  sino al giorno 30/04/2021.

Con altra ordinanza è stato, altresì, disposto per i giorni 24 e 25 aprile questi  divieti. Non si  stazionerà  nelle piazze comunali. Si proibisce l’accesso alle strade montane Via Coppola, Via San Biagio e località Mafariello.

Il divieto resterà, salvo ulteriori modifiche o comunicazioni da parte del dipartimento di prevenzione  su ogni significativa evoluzione  del quadro epidemiologico  che richiedesse la rivisitazione delle adottate misure di prevenzione.

Mobilitate le forze dell’ordine

Già dalla giornata di ieri ci stiamo tenendo costantemente in contatto con il Comandante della Stazione Carabinieri di Cervinara e con il Dirigente del locale Commissariato per la messa in campo di tutte le attività finalizzate al controllo del territorio  ed al rigoroso rispetto delle ordinanze sindacali.

In tal senso è stato  anche predisposto dal responsabile della Polizia Municipale specifico ordine di servizio  ai vigili urbani. Come sempre, vista la delicatezza della situazione, ricordiamo a tutti l’importanza del rispetto delle regole sul distanziamento sociale e sul divieto di assembramenti.

Ora più che mai occorre, conclude la prima cittadina,  far prevalere la consapevolezza che,  per uscire il prima possibile da questa condizione, è necessario che ognuno faccia la propria parte.  Nessuno può tirarsi fuori.