Abilitazioni “comprate” in Spagna: coinvolti avvocati caudini?
Cinquecento avvocati italiani hanno comprato l’abilitazione per l’esercizio della professione in Spagna. E’ quanto emerge da una inchiesta del giudice istruttore di Madrid che riguarda l’università spagnola Rey Juan Carlos.
Secondo quanto riportano diversi organi di stampa, si pagava “Undicimila euro per ottenere la “validazione” della laurea in legge ottenuta in Italia, un esame per test, e l’iscrizione all’albo degli avvocati in Spagna. Quanto basta per evitare i diciotto mesi di pratica e soprattutto il difficile esame di abilitazione alla professione e potere esercitare in tutta Europa e dunque anche in Italia”.
I 500 laueati in legge italiani avrebbero avuto indicato questo percorso “facile” da una società italiana che avrebbe proposto loro questo percorso di ” convalida ed integrazione” per ottenere la cosiddetta “licenza spagnola” riconosciuta in tutta Europa.
Già negli anni scorsi l’università Rey Juan carlos era stata al centro di alcuni scandali per titoli falsi concessi ad alcuni uomini politici spagnoli che erano poi stati costretti a dimettersi.
Saranno anche coinvolti avvocati caudini?