Accadde oggi: il 24 giugno del 1497 Giovanni Caboto scopre le sponde del futuro Canada
Un altro grande marinaio italiano, meno noto di Cristoforo Colombo e Amerigo Vespucci
Accadde oggi: il 24 giugno del 1497 Giovanni Caboto scopre le sponde del futuro Canada. Giovanni Caboto era un marinaio della Repubblica di Venezia al servizio di Inglesi e Spagnoli, continuò l’opera di Cristoforo Colombo e inaugurò una serie di viaggi verso nord-ovest.
John Cabot (nome inglese dell’esploratore) partì dal porto di Bristol, il secondo porto più importante d’Inghilterra. Qui alcuni marinai avevano già iniziato una serie di viaggi verso Nord-Ovest alla ricerca soprattutto dell’isola leggendaria di Hy-Brasil.
Nel 1493 Cristoforo Colombo, a servizio della Spagna, era tornato dal primo viaggio transatlantico e disse che navigando verso ovest aveva trovato l’Asia. Questo suscitò l’interesse anche di altre potenze e Caboto desideroso di trovare una via più breve per raggiungere l’estremo oriente chiese aiuto al Re d’Inghilterra, Enrico VII. Così Caboto convinse il Re a sostenerlo nell’impresa e nel 1496 lo aiutò con le autorizzazioni dandogli delle lettere patenti.
Il documento principale in cui si narra l’impresa di Cabot è la lettera di John Day in cui John Day, pseudonimo di Hugh Say, scrive ad un “almirante mayor” probabilmente Cristoforo Colombo. In questa lettera Day racconta il viaggio del 1497 e alcuni antefatti.
Così dal porto di Bristol partirono 5 navi armate a spese di Cabot e da Richard Ameryk, un ricco mercante, e dai banchieri fiorentini Bardi. Tuttavia , ancora ignoto il vero motivo, il 20 Maggio salpò solo una delle navi, Il Matthew.
Così il marinaio della Repubblica di Venezia e la sua ciurma toccarono terra il giorno di San Giovanni, il 24 Giugno 1497. Il luogo preciso di approdo è ancora da capire ma molti suggeriscono l’isola di Capo Bretone in Nuova scozia. Caboto credette di aver toccato le sponde asiatiche e così prese possesso della Terra scoperta in nome di Enrico VII e piantò la bandiera del regno inglese altri invece dicono quella della Repubblica di Venezia ma ciò poco importa perché Cabot aveva appena scoperto il futuro Canada.
Secondo le fonti l’equipaggio non ebbe contatti con i nativi anche se videro delle sagome correre e un focolare. Nella lettera di John Day vi è scritto che nel viaggio di ritorno Caboto era arrivato in Bretagna dopo che la sua ciurma gli aveva detto di star navigando troppo a nord. Dopo circa tre mesi di assenza la Matthew approdò in terra natia e la scoperta venne acclamata anche dalla popolazione, il Re poi procedette a dare un premio di dieci sterline allo scopritore.