Addio zia Mattiella, la regina dei taralli
Addio zia Mattiella, la regina dei taralli. L’Ascensione, la processione di Maria Santissima del Bagno, le bancarelle, i cicinielli, i taralli con il naspro e zia Mattiella. Erano tutti elementi legati l’uno all’altro alla frazione Salomoni di Cervinara. Il profumo di quei taralli che venivano preparati giorni e giorni prima dell’Ascensione davano il senso che la festa si stava avvicinando.
La devozione per la Scafatella
La devozione per la Scafatella, così viene anche chiamata la statua di Maria Santissima del Bagno perché costruita pensando alla Madonna di Scafati, è veramente forte ai Salomoni e non solo. Una devozione che era tangibile anche con i taralli che venivano donati alla Madonna. E, per oltre 60 anni, la regina incontrastata di questi taralli è stata proprio lei, zia Mattiella.
I suoi taralli andavano a ruba ed rappresentavano un’entrata più che sicura per chi organizzava la festa in onore della Madonna. Oggi il generoso cuore di questa memoria storica dei Salomoni ha smesso di battere.
Sino a qualche anno fa, nonostante l’età aveva continuano a dare il suo prezioso contributo per la Madonna e per il Santuario dei santi medici Cosma e Damiano a cui era legatissima. Anche perché tantissime persone glielo chiedevano espressamente e lei non sapeva tirarsi indietro.
Forse, i suoi taralli erano i più buoni di tutti perché impastati con una fede sincera che mai ha messo in dubbio. La vita, però, negli ultimi anni non le ha risparmiate delle grandissime amarezze. E’ venuta a mancare prima la figlia Ersilia e poi il nipote Mario. Due tragedie che avrebbero piegato chiunque.
Le ferale notizia
Così, zia Mattiella ha iniziato a lasciarsi andare giorno dopo giorno. Il dolore continuava a non darle requie anche se gli altri figli ed i nipoti non facevano mancare il loro affetto. Poco fa, proprio il profilo Facebook del santuario ha dato la triste notizie. Cervinara dice addio alla regina del taralli. Ora zia Mattiella starà già impastando in paradiso e di sicura non avrà concorrenti.