Africa Mission: festa del grazie a Bucciano
Il gruppo di Bucciano dell’associazione “Africa Mission. Cooperazione e Sviluppo Onlus” organizza la “Festa del Grazie”. L’appuntamento, voluto dai collaboratori e dai volontari della sede distaccata caudina, è fissato per venerdì 3 ottobre, a partire dalle 19.30, presso il Teatro del Polo Scolastico “Francesco De Sanctis”.
Durante la serata è prevista la visione del docu-film “Africa Mission” realizzato dal regista milanese Tomaso Pessina. Seguirà un dibattito a cui parteciperanno mons. Damiano Guzzetti, vescovo di Moroto; Carlo Ruspantini, direttore di Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo; Francesco Vespasiano, docente dell’Università del Sannio; Giuseppe Ciambriello, vice-presidente di Cooperazione & Sviluppo; e don Antonio Zarrillo, assistente spirituale regionale.
“Alakarà” è la parola utilizzata in Uganda, dove l’associazione opera, e che ora diventa lo slogan della Festa per ringraziare il fondatore don Vittorio Pastori e quanti in questi anni si sono uniti al movimento. “Grazie è una parola semplice – spiegano gli organizzatori – che esprime lo stesso concetto dall’Italia all’Uganda, da Bucciano a Moroto, da Piacenza a Kampala. Alakarà dicono i karimojon e grazie, tutti gli amici di Africa Mission- Cooperazione e Sviluppo, lo vogliono dire a don Vittorio che ha permesso a tutti quelli che l’hanno conosciuto, anche attraverso il movimento che ha fondato, di conoscere la bellezza di essere umani aperti alla solidarietà e al dono.
Africa Mission è stato fondato nel 1972 da mons. Enrico Manfredini e don Vittorio Pastori. Braccio operativo è la ONG Cooperazione e Sviluppo, ufficialmente riconosciuta come idonea alla realizzazione di progetti di cooperazione internazionale. In 39 anni di attività, il movimento ha portato aiuti in Ghana e Nigeria, Mozambico, Etiopia, Eritrea, Angola, Sudan, Tanzania, Rwanda, Guinea Bissau, Ciad, Zaire, Somalia, Niger e Madagascar, concentrando il suo impegno soprattutto in Uganda.
Dalle origini ad oggi, sono stati allestiti 92 aerei cargo, 788 container, 45 TIR, carichi di oltre 11.400.000 kg tra generi alimentari e di prima necessità, attrezzature sanitarie, agricole, meccaniche, sanitarie e scolastiche. Il tutto accompagnato e distribuito dagli operatori.
Pellegrino Giornale