Agente di polizia si toglie la vita con la pistola d’ordinanza

L'uomo aveva 44 anni

Redazione
Agente di polizia si toglie la vita con la pistola d’ordinanza

Agente di polizia si toglie la vita con la pistola d’ordinanza. Agente di polizia  si toglie la vita con la pistola d’ordinanza. L’agente è stato trovato nella serata di ieri senza vita in un casolare dopo l’allarme lanciato dalla moglie, preoccupata per il mancato rientro a casa.

Una tragedia ha colpito la comunità di Ariano Irpino, , in  provincia di Avellino,  con il suicidio di un giovane agente di polizia, trovato morto in un casolare di campagna.

L’uomo, M. A., 44 anni, residente al bivio di Villanova e precedentemente nel quartiere dei Martiri, è stato scoperto dalla moglie preoccupata per il suo mancato rientro a casa.

I soccorsi

Nonostante l’intervento di sanitari, carabinieri, polizia e vigili del fuoco, il poliziotto è stato trovato già senza vita. Le prime ricostruzioni indicano un suicidio con arma da fuoco d’ordinanza, e l’agente avrebbe lasciato una lettera di scuse alla moglie 39enne.

Stimato nel commissariato locale, noto per il suo impegno nel reparto volante, il suo gesto ha colpito profondamente colleghi e cittadini. La Procura di Benevento ha avviato un’inchiesta per chiarire le circostanze, incluse indagini medico-legali e testimonianze.

La salma è stata trasferita all’obitorio del locale ospedale Frangipane-Bellizzi per esami approfonditi, con la presenza del medico legale. La vicenda riapre il dibattito sulla salute mentale nelle forze dell’ordine, soggette a pressioni emotive intense.

Questa tragedia evidenzia la necessità di maggiore attenzione e supporto per il benessere psicologico degli agenti, sottolineando il dramma di una vita spezzata prematuramente.