Agguato nella notte, 20enne colpito al petto da un proiettile: è in fin di vita

Redazione
Agguato nella notte, 20enne colpito al petto da un proiettile: è in fin di vita
Agguato nella notte, 20enne colpito al petto da un proiettile: è in fin di vita

Agguato nella notte, 20enne colpito al petto da un proiettile: è in fin di vita. Un agguato nella notte a Castello di Cisterna, nell’hinterland napoletano: un ventenne è colpito al petto da un proiettile, esploso da ignoti.

Il giovane, ricoverato in ospedale, è in gravissime condizioni e lotta tra la vita e le morte. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Castello di Cisterna, che sono intervenuti sul posto per capire come si sono svolti i fatti.

Infatti, stanno cercando di ricostruire un agguato che al momento non è ancora inquadrato: non è esclusa alcuna pista. La vicenda è avvenuta nella tarda serata di ieri a Castello di Cisterna, nella zona del complesso di palazzine popolari noto come “Legge 219” e che contraddistingue il Rione Cisternina.

L’agguato

Il ventenne, G. O., è stato vittima di un agguato mentre si trovava in strada su via Nino Taranto, quando improvvisamente è stato raggiunto da un proiettile, probabilmente di pistola, che lo ha colpito al petto.

Immediata la corsa in ospedale: il giovane è portato presso l’Ospedale Santa Maria della Pietà, dove è arrivato in codice rosso. Il ventenne è ricoverato ora in prognosi riservata, ed è in pericolo di vita.

Gravissime le condizioni con le quali è giunto in ospedale, il colpo al petto anche se non è stato letale lo ha ridotto in fin di vita. I carabinieri di Castello di Cisterna, giunti su via Nino Taranto, hanno avviato subito le indagini per cercare di costruire la dinamica.

Si cerca di capire se qualche telecamera di videosorveglianza possa aver ripreso qualcosa che possa essere utile alle indagini, mentre il giovane, originario del posto e che al momento non sembrerebbe collegato a vicende criminali, resta in ospedale al Santa Maria della Pietà di Nola dove lotta tra la vita e la morte.

Blitz a San Giovanni a Teduccio contro i clan, 37 arresti

Maxi-blitz anti-camorra della Polizia di Stato di Napoli oggi nell’area orientale della città. Dalle prime ore del mattino, gli agenti della polizia di Stato stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di 37 persone, appartenenti ai clan Rinaldi-Reale-Formicola e Silenzio.

Le indagini dei poliziotti  della Squadra Mobile e del Commissariato San Giovanni-Barra, hanno interessato l’area orientale della città e il quartiere di San Giovanni a Teduccio.  I soggetti sono gravemente indiziati dei reati di associazione di tipo mafioso, tentato omicidio, estorsione, detenzione e porto di armi da fuoco aggravati.

Non sembra trovare pace, insomma, la zona orientale della città, sempre più preda di faide di camorra e di scontri. Solo giovedì scorso, nel vicino quartiere di Ponticelli è scoppiata l’ultima bomba, la terza nel giro di pochi giorni, sempre con le stesse modalità.