Airola: 12 anni di attività per il corso- concorso di scrittura dedicato a don Peppe Diana

L'appuntamento è per giovedì 25 settembre

Redazione
Airola: 12 anni di attività per il corso- concorso di scrittura dedicato a don Peppe Diana

Airola: 12 anni di attività per il corso- concorso di scrittura dedicato a don Peppe Diana. Giunge alla dodicesima edizione il Corso Concorso di scrittura dedicato a Don Peppe Diana, sacerdote assassinato dalla camorra il 19 marzo 1994 per il suo coraggioso impegno civile e antimafia.

L’evento, promosso dall’Associazione “San Pasquale”, si svolgerà giovedì 25 settembre alle ore 17:30 presso il Salone del Convento di San Pasquale ad Airola, con il patrocinio del Comune e della Provincia Francescana del Sannio e dell’Irpinia.

L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali del presidente dell’Associazione “San Pasquale” Domenico Ruggiero, di padre Rosario Lombardi, Guardiano del Convento, e del sindaco Vincenzo Falzarano. Seguiranno gli interventi di S.E. Mons. Giuseppe Mazzafaro, Vescovo di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti, del preside Nicola Viola e del prof. Francesco Mauro, membri della Commissione esaminatrice.

A moderare l’incontro sarà il prof. Ettore Ruggiero, dell’Associazione “San Pasquale”.

Le letture dei testi saranno affidate al prof. Emanuele Troisi, mentre l’accompagnamento musicale sarà a cura del Trio da camera del Liceo Musicale “A. Lombardi” di Airola, composto da Salvatore Ruggiero (oboe), Angelo Mormile (corno) e Marco Liguori (pianoforte).

La Commissione esaminatrice, presieduta dal prof. Nicola Viola, si è avvalsa della qualificata partecipazione del prof. Francesco Mauro, della prof.ssa Filomena Ruggiero, della prof.ssa Alfonsina Falzarano e della prof.ssa Katia Camilli.

Anche quest’anno, numerosi studenti delle scuole secondarie di primo grado hanno partecipato con entusiasmo alla prova concorsuale, cimentandosi sul tema: “Si avrà il progresso quando la scienza e la tecnica non annulleranno la vera essenza dell’uomo”. Un’occasione per riflettere su un mondo in crisi, segnato da incertezze, isolamento generazionale e perdita di valori.

Il concorso ha voluto sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza di un progresso umano, armonioso e sostenibile, che rispetti il legame tra uomo, natura e tradizione.

La dodicesima edizione conferma la vitalità e l’impegno civile di un progetto culturale ormai radicato nel territorio, che continua a educare alla memoria, alla legalità e alla speranza.