Airola: camera ardente al Corso Caudino? la preoccupazione di Noi per Salvini
Airola. Con un post su Facebook, Rosetta Bove, coordinatrice cittadina della Lega Per Salvini Premier, chiede spiegazioni al sindaco Michele Napoletano circa l’allestimento di una camera ardente a ridosso dell’Oasi di Pace.
Ecco l’interpellanza:
“Gentile sindaco Michele Napoletano, come coordinatrice cittadina della Lega Per Salvini Premier chiedo a Lei, che ricopre il ruolo di ufficiale sanitario locale, delucidazioni rispetto a una novità che sta mettendo in apprensione gli abitanti del corso Caudino. Voci insistenti affermano che nei locali adiacenti il convento di San Pasquale, a ridosso dell’Oasi della Pace, il cui giardino è frequentato da adulti e soprattutto da bambini, verrà allestita una camera ardente dedicata ai defunti che, provenienti dagli ospedali, saranno ivi ospitati, in attesa del rito funebre. La morte è un evento naturale e dunque non credo che gli abitanti abbiano nulla in contrario rispetto a questa esigenza. La questione è però un’altra. Pare che il titolare dell’azienda di pompe funebri abbia fatto richiesta all’Asl, e dunque anche a Lei in qualità di ufficiale sanitario, per allestire delle celle frigorifere, atte a ospitare delle salme sulle quali, in quegli stessi locali, stando sempre alle voci di cui sopra, dovranno essere effettuate delle autopsie. E’ chiaro che questa ultima ipotesi ha creato non poco allarmismo, non solo perché stiamo parlando del centro del paese, ma anche perché ciò comporterebbe un via vai quotidiano di resti mortali con probabili conseguenze olfattive non adatte a luoghi frequentati da bambini a neppure agli adiacenti negozi di alimentari.
Certa di una sua rapida risposta, Le porgo i miei più cordiali saluti. “