Airola, i Cinque Stelle: I cittadini non paghino due volte

Il Caudino
Airola, i Cinque Stelle: I cittadini non paghino due volte

Riceviamo e pubblichiamo.

Premettiamo di essere stati sempre attenti sulle condizioni degradate in cui versava e versa il nostro cimitero, lo dimostra il fatto è che dal 2014, che segnaliamo continuamente le criticità presenti nel nostro luogo di preghiera ai nostri amministratori, il 21/08/2017 presentammo attraverso pec l’ennesima segnalazione di degrado e cattivo stato di manutenzione del cimitero comunale di Airola, senza ottenere alcuna risposta in merito, solo oggi questa amministrazione si ricorda, dopo anni di menefreghismo, di abbandono e di degrado, di ritenere necessario occuparsi delle condizioni in cui versa il cimitero, tirando fuori dal cilindro l’idea di realizzare la pavimentazione dei viali del nuovo cimitero tra l’altro contraendo un mutuo, dimenticandosi che gran parte dei viali del vecchio cimitero non è pavimentata, (è come svegliarsi il mattino e lavarsi il viso solo da un lato) comunque eravamo favorevoli anche solo a questa ipotesi, ma ciò non significa che potevamo accettare incondizionatamente il loro provvedimento così come illustrato in consiglio comunale, quello di indebitare i nostri figli con un nuovo mutuo senza valutare se ci fossero le disponibilità economiche sufficienti nelle casse comunali per realizzare questo investimento . Noi non vogliamo e non lo permetteremo che questi lavori aggravino le tasche dei nostri contribuenti, pagando lo stesso servizio 2 volte, (prima pagando il suolo per realizzare le cappelle cimiteriali, proventi da destinare al miglioramento delle condizioni del cimitero e poi con il mutuo), nella delibera 229 del 16 luglio 2004 sono state previste le realizzazioni di 9 edicole funerarie, 91 loculi per tumulazione e disponibili 160 lotti di terreno per la realizzazione di cappelle funerarie, ma da nostre indagini le opere sopra menzionate risultano molte di più, ma anche calcolando solo quelli previsti,   i proventi delle concessioni di queste opere dovrebbero ammontare a circa 750.620.00 euro che sarebbero affluiti nel capitolo 4006 del bilancio comunale, tra l’altro vista l’eccessiva domanda presentata dai cittadini per ottenere i loculi si è ritenuto necessario accontentare tutti i richiedenti provvedendo a realizzare altri 30 loculi per una spesa totale di 30 mila euro e un ricavo delle vendite di circa 75 mila euro, sempre su indicazione del responsabile dell’ufficio manutenzione sono stati realizzate opere murarie (illuminazione, marciapiedi altri servizi, per un ammontare di 370 mila euro pertanto ci chiediamo con un’entrata nelle casse comunali di oltre 800 mila euro e uscite di spese varie; dai 92,500 euro per l’esproprio del terreno per l’ampliamento del cimitero (dati riferiti dall’responsabile dell’ufficio manutenzione) i 30 mila euro per la realizzazione dei loculi e i 370 mila euro di opere murarie, per un totale di 492, 500 euro, in relazione degli atti richiesti e i dati ottenuti verbalmente dai responsabili degli uffici comunali dai nostri conti risulta un avanzo di 307, 500 euro nelle casse comunali, ci chiediamo, perché non si utilizzano queste somme per evitare di contrarre in nuovo mutuo? Inoltre facciamo presente In vigenza dell’incarico di funzionario al geometra Vincenzo De Sisto è stato ricalcolato l’importo della locazione relativa alla struttura comunale casa albergo in località Cortedona “Villa Gioia” in circa 25.000,00 annui rispetto ai circa 10.000,00 euro provvisoriamente calcolati all’atto dell’affidamento. Il ricalcolo, come da atti amministrativi consultati presso la casa comunale, ha generato un credito (fino a marzo 2017) dell’ente per circa 131.412 euro nei confronti della società conduttrice senza contare i mesi successivi a partire da aprile 2017 fino ad oggi, pertanto il giorno 18/ 10/2018 attraverso e mail indirizzato alla segreteria comunale abbiamo presentato un’interrogazione a riposta scritta al sindaco sulla locazione della struttura comunale casa albergo in località cortedona “VILLA GIOIA” e ad oggi non abbiamo ricevuto ancora risposta. Per quanto esposto sopra riteniamo doveroso e rispettoso da parte di questa maggioranza nei confronti dei nostri concittadini di evitare di indebitarli ulteriormente visto che sono già vessati da tasse altissime, di prelevare le somme per finanziare le opere di pavimentazione del cimitero dai crediti da riscuotere per i fitti della struttura di Villa Gioia, i fitti dei capannoni della TTA e i proventi delle 9 edicole funerarie i 91 loculi per tumulazione e i 160 lotti di terreno per la realizzazione di cappelle funerarie infine facciamo presente che dalla documentazione in nostro possesso, si riscontra l’ipotesi di un danno erariale, pertanto ci riserviamo di inviare tutti gli atti in nostro possesso  al fine di sottoporli alla giurisdizione della Corte dei conti se non vengono date, quanto prima spiegazioni esaustive in merito a quanto evidenziato.