Airola: consiglio comunale, la nota di Maltese
Airola. Riceviamo dal consigliere comunale Giuseppe Maltese e pubblichiamo
“La maggioranza mi ha impedito di partecipare al Consiglio. Ho comunque seguito le acute precisazioni di alcuni consiglieri e le imprecisioni di altri.
Sulla questione Abbate ha ragione il Consigliere Laudando. L’Assessore o trova almeno un Consigliere che faccia gruppo a parte con lei, oppure dovrà necessariamente rientrare nel Gruppo Consiliare della lista in cui è stata eletta.
Sulla scuola Regina Elena condivido le perplessità del Consigliere Antonietta Bernardo: perché sostenere una spesa ulteriore quando ci sono le scuole statali vuote? Questa decisione, oltre a pesare nel bilancio comunale, mette a rischio la situazione lavorativa di alcune insegnanti delle scuole statali che, per la carenza di alunni, potrebbero essere trasferite altrove perché “perdenti posto”. Si rischia di favorire una scuola privata, penalizzando quella statale.
Quando la maggioranza insinua che rivolgersi alla magistratura sia un danno per i cittadini, lancia un messaggio pericoloso contro la legalità. Lo abbiamo fatto perché chi avrebbe dovuto fare qualcosa non ha fatto; l’Ente assume gli oneri legali finché non sussistono responsabilità soggettive interne, altrimenti paga chi ha sbagliato.
Anche per i debiti fuori bilancio, auspicherei una verifica interna per escludere l’esistenza di eventuali responsabilità soggettive.
I lavori di risparmio energetico del comune non possono essere paragonati alla scuola Padre Pio a meno che non si intervenga sulla struttura. In tal caso necessiterà la certificazione strutturale e sismica, provvedendo anche all’adeguamento.”
