Airola, discarica a cielo aperto in via Curso

Il Caudino
Airola, discarica a cielo aperto in via Curso

La denuncia del consigliere comunale di Airola, Bartolomeo Laudando. Ecco il testo del suo post su Facebook (con le foto).

V E R G O G N A Questa è via Curso a pochi passi dal centro abitato di Airola, uno tra i luoghi più’ delicati del nostro ecosistema, posto al centro della confluenza di due fiumi, che attraversano la nostra città, il Tesa e l’Isclero, un fazzoletto di terra rimasto fino a qualche mese fa in gran parte inalterato, con la presenza di canali di scolo dei terreni agricoli, utili per il drenaggio delle acque, gli stessi in parte otturati dai rifiuti di vario genere, che a breve quando si avvicinerà’ la stagione delle piogge, con le conseguenti precipitazioni, potranno verificarsi possibili allagamenti dell’area, che causeranno un serio disagio alle attività’ che si svolgono in quella località, oltre a danneggiare le coltivazioni agricole del posto, cosa ancora più’ grave che i rifiuti depositati illecitamente nei canali, saranno successivamente trascinati direttamente nel fiume causando un pericoloso disastro ambientale, tutto si evolve sotto i nostri occhi, ma tutti e dico tutti, giriamo la testa dall’altra parte, mostrando la nostra insensibilità contro questi soprusi, rendendoci complici di questi MALEDETTI ASSASSINI…, che violentano quotidianamente la nostra terra, rendendola sterile e avvelenata, così contribuendo ad alimentare il mostro che si insedia nei nostri corpi, assistendo inermi al massacro che negli ultimi anni ha colpito con la morte molti dei nostri cari e che attualmente colpisce buona parte della nostra comunità, ormai diventata una piaga sociale senza controllo, Mi appello a voi tutti, affinchè segnaliate anche attraverso piccoli indizi, alle autorità competenti, consentendo l’individuazione di questi maledetti assassini, per consegnarli alla giustizia e processarli, per DISASTRO AMBIENTALE, prima che trascinino pure noi nelle fauci del mostro. Ripeto chiedo a tutti di passarsi la mano sulla coscienza, di segnalare alle autorità competenti (o al sottoscritto anche in forma privata) chi commette atti irrispettosi contro la nostra terra e l’ambiente che ci circonda. Per #nonesserecomplici #aiutiamocia sconfiggerequestapiaga