Airola: è tornata “la Vergine addolorata con il corpo di Cristo deposto dalla Croce”

Redazione
Airola: è tornata “la Vergine addolorata con il corpo di Cristo deposto dalla Croce”

Airola: è tornata “la Vergine addolorata con il corpo di Cristo deposto dalla Croce”. E ‘ Tornato il 23 dicembre ad Airola il dipinto ad olio su tela raffigurante “la Vergine addolorata con il corpo di Cristo deposto dalla Croce” attribuito ad Andrea Solario, risalente al XVI secolo.

L’opera era collocata in origine presso l’altare maggiore del Santuario di Maria SS Addolorata, ubicato sulla collina di Monteoliveto.

Essendo stato sottoposta a vincolo di tutela nel 2004, nel 2005 fu trasferita per sicurezza dapprima nell’ex Pretura di via dei Fiori e poi nei locali dell’ex carcere Mandamentale di San Domenico che oggi ospita il Museo del Telefono.
Già oggetto di interventi non sempre corretti, il dipinto era afflitto da degrado al telaio fisso, non più capace di supportare la tela, visibilmente allentata, oltre a versare in un cattivo stato di conservazione che aveva causato depositi di materiale sulla superficie dipinta, offuscando i colori.

Si aggiungevano a questo, distacchi della base preparatoria dal supporto.

Il 21 giugno del 2024 il sindaco Vincenzo Falzarano, il presidente della ProLoco Franco Napoletano e il Parroco Don Liberato Maglione hanno consegnato il dipinto alla ditta De Palma Restauro snc di Grumo Nevano per il restauro, avvenuto grazie al sostegno del funzionario della Soprintendenza dei Beni Architettonici Paesaggisti, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Caserta e Benevento, dottoressa Paola Coniglio.

Le operazioni di restauro progettate dal professor Giuseppe de Palma hanno comportato la spolveratura, il consolidamento e la pulitura, oltre ad alcune integrazioni delle parti mancanti, indicate dalla Soprintendenza.

Il restauro che ha riportato la tela al suo splendore ha richiesto una spesa di circa 10.000 Euro, sostenuta da offerte volontari.

Il dipinto torna ad Airola per essere restituito alla cittadinanza, che potrà presto ammirarlo nella sede che verrà resa nota durante la conferenza stampa indetta dal presidente della Pro Loco prossimamente nella sacrestia della Chiesa Monumentale della S.S. Annunziata dove l’opera resterà esposta al pubblico per la durata delle festività Natalizie.

Si spinge per una ricollocazione dell’opera all’interno della sua sede originaria, il Santuario della S.S. Addolorata, proclamata ‘chiesa giubilare con decreto del vescovo Serv. Mons. Giuseppe Mazzafaro, dello scorso 17 dicembre, per l’anno Santo che durerà dal 29 dicembre 2004 al 28 dicembre 2025.

Un’occasione di rinnovo della Fede e di valorizzazione della struttura religiosa di Airola, anche a livello turistico, in vista del Protocollo stipulato con l’Ente Reggia di Caserta i Comuni e le Associazioni della Valle Caudina per il progetto Maratonart.