Airola: il Movimento 5 Stelle torna a farsi sentire sulla questione ambientale di via Caracciano
Airola. A seguito del consiglio Comunale aperto del 05 Ottobre 2017, “Sicurezza e tutela ambientale zona Caracciano di Airola”, sollecitato dai residenti di via Caracciano e zone limitrofe, è stata emanata una nuova petizione popolare per risolvere il problema di inquinamento ambientale, rumori acustici, polveri sottili e molestie olfattive.
Gli abitanti della zona suddetta sono costretti a subire da tempo disagi enormi in quell’area. Sono ormai trascorsi due lunghi ed estenuanti anni da quel consiglio Comunale ma i cittadini non hanno ancora ottenuto alcuna risposta. Intanto in questi giorni, a distanza di 9 mesi dall’ultima convocazione della commissione Ecologia Ambiente e salubrità, costituita “illo tempore” per monitorare la salubrità dell’Ambiente ed i rischi presenti sul territorio del nostro comune, tale commissione è stata rinviata ancora una volta a data da destinarsi.
Sono trascorsi ormai 25 interminabili mesi da quel consiglio comunale aperto “Sicurezza e tutela ambientale zona Caracciano di Airola”, e l’amministrazione, che si impegnava a dare delle risposte concrete alla cittadinanza per garantire una definitiva risoluzione alla questione ambientale, non ha affatto mantenuto quelle promesse.
Come già citato sopra la commissione era stata costituita proprio per monitorare la salubrità dell’Ambiente ed i rischi presenti sul nostro territorio, Di fatto però tale commissione non è stata in grado, fino ad oggi, di offrire soluzioni adeguate al problema, e l’incapacità del presidente della commissione stessa e dei consiglieri di maggioranza non hanno saputo offrire né indicare le misure necessarie all’ufficio Ecologia affinché svolgesse i compiti per i quali era stato chiamato in causa.
Il M5S di Airola si chiede se tali inadempienze siano il frutto di mancanza di sensibilità nei confronti dell’ambiente o se con il loro comportamento, reiterato negli anni, abbiano voluto minimizzare i danni di alcuni imprenditori sul nostro territorio.
Infatti, solo grazie al sollecito alla procura della Repubblica e alla prefettura da parte del M5S di Airola, è stata convocata tale commissione, e si spera che tale azione non sia stata eseguita solo per un mero obbligo istituzionale. Pertanto il M5S Airola sara’ vigile affinchè venga riconvocata tale commissione entro ottobre 2019, altrimenti saremo costretti a rivolgerci di nuovo alle autorità giudiziarie, evidenziando anche questo ennesimo rinvio.