Airola: la società Lavorgna srl sospende due operatori ecologici
Riceviamo e pubblichiamo
“Assurdo! La società Lavorgna S.r.l. sospende due lavoratori dopo appena un mese di servizio, non solo, addirittura convoca una riunione, invitando anche tutti gli altri sindacati, per una riunione da tenersi il prossimo martedì in Confindustria. L’incontro sarebbe finalizzato alla definizione della posizione degli operai associati alla UGL Benevento, commettendo verso di essi l’ennesimo abuso.
Queste sono state le prime dichiarazioni, fatte dal dirigente sindacale della Ugl Igiene Ambientale di Benevento, Giovanni Guarino, il quale, subito dopo aver ricevuto la notizia direttamente dai due lavoratori del cantiere di igiene urbana di Airola, ha prontamente detto la sua su questa penosa vicenda.
“Una notizia che ci giunge improvvisa e inaspettata nonostante, a seguito dell’incontro tenutosi di recente presso il palazzo di Confindustria, i rappresentanti della società Lavorgna S.r.l. avevano lasciato intendere di una ripresa delle relazioni sindacali con l’azienda e quindi un percorso condiviso sulle numerose problematiche ancora in essere sul cantiere di igiene urbana di Airola.
Nostro malgrado riscontriamo, ancora una volta, l’andatura alquanto discutibile quanto illegittima dell’azienda, la quale continua a prediligere al buon senso l’arroganza e la prepotenza.
Infatti, sembra che l’azienda, a circa un mese dall’affidamento del servizio di raccolta rifiuti nel Comune di Airola, scelga a fasi alterne quale sia l’elenco del personale cantierabile previsto nel capitolato speciale di appalto, dal momento che un giorno accoglie le dichiarazioni dei lavoratori per effettuare il passaggio di cantiere, e l’altro disconosce il tutto dichiarando che due figure non sono previste dallo stesso elenco”.
E’ un fiume in piena il sindacalista che continua: “Una apparente confusione che, per quanto ci riguarda, nasconde un aspetto piuttosto inquietante e che rischia di compromettere l’intera gara, già contaminata dalla mancanza di documenti ufficiali e proseguita con enorme sacrificio degli operatori ecologici costretti a sopportare un aumento del carico di lavoro a causa della mancanza di personale.
Ad oggi risulta che gli stessi, quotidianamente, devono avviarsi 30 minuti prima dell’inizio del servizio presso il Comune di Airola per recarsi nel Comune di Sant’Agata dei Goti a ritirare gli automezzi necessari per lo svolgimento del servizio; non solo, gli stessi sono costretti a compiere numerose ore di straordinario per completare il servizio e sono obbligati ad operare singolarmente sugli automezzi.
Nonostante i problemi logistici e operativi, l’azienda non ha esitato a sospendere due operai, con tutte le conseguenze negative nel servizio di raccolta rifiuti per i cittadini, con aggravio dei carichi di lavoro per i restanti lavoratori.
Sembra davvero che l’azienda e/o qualcuno stia giocando sulla pelle dei lavoratori e degli ignari cittadini, gioco al quale la UGL Benevento vuole sottrarsi; per cui, in settimana prossima avvieremo incisive azioni di lotta sindacale a difesa di tutti i lavoratori”. Conclude Guarino.