Airola, M5Stelle: “Ripristinare la legalità allo Iacp per aiutare le famiglie in difficoltà abitativa!”
Riceviamo dal M5Stelle di Airola e pubblichiamo
“Nella conferenza dei capigruppo il M5S aveva espresso chiaramente la propria contrarietà alla convocazione di un consiglio comunale senza aver prima convocato un tavolo di crisi per concertare una soluzione adeguata alle esigenze degli inquilini sfrattati dal palazzo Iacp di via Fossa Rena.
A seguito delle conclusioni rilasciate dai tecnici incaricati dai responsabili Iacp, esaminato lo stato in cui versa il palazzo, dai verbali emerge il pessimo stato in cui versa la struttura, dichiarando che l’edificio allo stato attuale non è certificabile per idoneità statica/sismica.
Pertanto, il comune era invitato ad avviare le procedure di sgombero di tutti gli inquilini del fabbricato.
A seguito della convocazione del Consiglio comunale aperto del 26 marzo 2019 con all’Ordine del Giorno “esame e discussione problematiche Iacp di via Fossa Rena. Il M5S, nonostante la sua contrarietà alla convocazione di questo consiglio comunale, su invito di molti cittadini, si è presentato all’assise dimostrando la sua attenzione e vicinanza alle famiglie che oggi stanno soffrendo per la perdita della oro casa. Senza dimenticare, peraltro, gli altri concittadini che abitano nei restanti palazzi e che attendono con trepidazione l’esito dei carotaggi dei loro stabili.
Il Portavoce del M5S ha spesso evidenziato che la mancata manutenzione degli immobili Iacp era una problematica conosciuta da anni. Infatti, già nel 2012 i residenti chiesero all’Ufficio Tecnico del comune e allo Iacp un intervento urgente per verificare le condizioni di degrado che presentavano le abitazioni, ma l’invito restò inascoltato. Noi presumiamo che questo stato abbia accelerato l’invecchiamento precoce della struttura indebolendo le già precarie condizioni dei materiali usati per la realizzazione dei palazzi interessati. Insieme ai consiglieri dell’opposizione si è proposto di provvedere a chiedere allo Iacp ed al comune di Airola un censimento di tutte le case popolari presenti sul territorio, verificare se occupate realmente e se chi ne è in possesso ne ha titolo, aggiungendo che il Comandante della Polizia Municipale, saltuariamente, debba eseguire dei blitz, improvvisi, per verificare le regolarità abitative, come sopra esposto ed eventualmente, eseguire, con provvedimento d’urgenza emesso dal sindaco, lo sfratto esecutivo per permettere alle famiglie sfrattate dagli stabili dichiarati inagibili di prenderne possesso.
Vigileremo affinché questo provvedimento venga applicato, nel più breve tempo possibile, per non gravare la comunità di spese che il sindaco e la sua maggioranza vogliono accollare alla collettività dopo aver dichiarato, su invito della minoranza, ola contrarietà a contribuire, con la loro indennità, ad aiutare le persone in difficoltà. In questo modo si verrebbe a creare un precedente pericoloso che esporrebbe l’Ente ad un aggravio di bilancio in quanto l’Amministrazione ha manifestato la volontà di erogare i contributi attingendo dal bilancio comunale 2019/2020. Ciò potrebbe portare ad un aumento incontrollato delle tasse, già altissime per i contribuenti di Airola.
Il M5S di Airola continuerà sempre a stare al fianco dei suoi concittadini per evitare che si continuino politiche dissennate a danno degli airolani già troppo tartassati ed offesi dall’Amministrazione incapace di tutelare e garantire loro i diritti necessari per un paese civile.”