Airola: revocati i domiciliari ad un 56enne accusato di estorsione
La vicenda risale al settembre del 2024
Airola: revocati i domiciliari ad un 56enne accusato di estorsione. Il Gup del Tribunale di Benevento, accogliendo le tesi dell’Avvocato Vittorio Fucci e del Dott. Giuseppe Vittorio Fucci, ha scarcerato un pregiudicato 56enne di Airola.
L’uomo, secondo la Procura di Benvento, avvalendosi della sua fama di malavitoso avrebbe messo in essere un’estorsione ad una grande ditta di spettacoli in occasione dello spettacolo del cantante Riccardo Fogli in Airola, durante la festa della Madonna Addolorata nel settembre 2024.
In particolare il 56enne era stato individuato da 3 persone (tra cui il titolare della ditta e un dipendente, oltre che da un ex consigliere comunale) e da un carabiniere che avrebbe assistito a parte della scena prima di recarsi in servizio.
Il Pm aveva richiesto qualche mese fa per il pregiudicato la custodia cautelare in carcere in ragione della sua pericolosità sociale, visti gli innumerevoli precedenti penali e la spregiudicatezza nel compiere questo nuovo reato.
Il Gip, però, accogliendo parzialmente le tesi dell’ Avvocato Vittorio Fucci e del Dott. Giuseppe Vittorio Fucci, non aveva applicato la misura del carcere, applicando . la misura più tenue degli arresti domiciliari.
In particolare la difesa in primis ha contestato il metus affinché tale condotta potesse considerarsi un’estorisione ed in secondo luogo ha sollevato una serie di dubbi sulla gravità indiziaria ed in particolare sul riconoscimento effettuato dalle persone informate sui fatti e dalla persona offesa, in ultimo ha sollevato la questione della mancanza delle esigenze cautelari necessarie per applicare la misura cautelare del carcere.
Oggi il Gup del Tribunale di Benevento, ha revocato anche la misura degli arresti domiciliari, applicando in via residuale l’obbligo di presentazione alla P.G.