Airola: Rotary Club Valle Caudina e Buona Scuola
Un dibattito franco e senza mediazioni sulla legge 107, quella della “Buona scuola”, si è tenuto ieri nella sala teatro dell’Istituto Superiore Lombardi. L’evento, organizzato dal Rotary Club Valle Caudina, si è rivelato una seria riflessione sulla legge che ha investito la scuola italiana.
Dopo il saluto iniziale di Marco Napolitano, presidente del Club Rotary, è toccato a Nicola Zahora, introdotto dal moderatore il giornalista Angelo Vaccariello, illustrare i contenuti di una legge così profondamente incisiva nella società italiana.
Camilla Sgambato, deputato, membro della Commissione Cultura della Camera, ha evidenziato i punti forti della riforma: il piano assunzioni, l’autonomia delle scuole, l’alternanza scuola lavoro e la valutazione di merito per i docenti.
Pino Turi della segretaria nazionale della Uil, invece, ha rimarcato quelli che egli stesso giudica “elementi critici da correggere al più presto” nel dispositivo di riforma. In particolare, egli ha sottolineato come l’intera riforma faccia a pugni proprio con la Costituzione, minandola negli elementi fondativi.
Al dibattito scaturito dai due interventi, hanno preso parte molti addetti ai lavori discutendo, criticando e proponendo soluzioni.
