Airola: sconcerto per la vicenda dell’asilo, i genitori chiedono di visionare i filmati

Redazione
Airola: sconcerto per la vicenda dell’asilo, i genitori chiedono di visionare i filmati
Foto di repertorio

“Sono rammaricato, incredulo, in paese è profondo lo sconcerto per questa vicenda. I dubbi la stanno facendo da padrona.

Ci auguriamo che venga fatta, al più presto piena luce, noi non abbiamo elementi per giudicare. Come sempre rispettiamo il lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine.

Altro non mi sento di dire per il rispetto delle procedure in corso. Noi siamo una piccola comunità, ci conosciamo tutti e nessuno si sarebbe mai aspettato qualcosa del genere”.

24 ore dopo, il sindaco di Airola Michele Napoletano affida a Il Caudino il suo sconcerto. Il suo stato d’animo rispecchia quello dell’intera comunità.

Quattro maestre di un asilo privato del suo comune sono state raggiunte da provvedimenti di divieto di dimora ad Airola per presunte violenze sui bambini. L’asilo, questa mattina, ha funzionato regolarmente, nei confronti della struttura, infatti, non c’è stato alcun provvedimento.

I genitori sono divisi, in tanti hanno chiesto di visionare i filmati, girati dalle telecamere nascoste, piazzati dai carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo D’Onofrio. Vogliono capire se è stato fatto del male anche ai loro figli, Ma, assolutamente, i filmati non possono essere visionati.

Ci sono anche delle mamme che difendono a spada tratta l’operato delle maestre e dell’asilo. Intanto, l’interrogatorio di garanzia per le quattro maestre non è stato ancora fissato e questa mattina, non tutti i genitori hanno accompagnato i loro figli all’asilo privato dove si sarebbero verificate delle violenze. (foto dal web)