Airola: sit in contro l’abbattimento della Vanvitelli
Airola: sit in contro l’abbattimento della Vanvitelli . Nell’intento di ottenere chiarezza su cosa aspetta i docenti gli studenti e loro genitori in previsione dell’imminente abbattimento del plesso scolastico dell’istituto comprensivo Statale Luigi Vanvitelli di Airola, gli attivisti del M5S Airola,rappresentato daBartolomeo Laudando,sempre vicino alle esigenze della nostra comunità,d opo aver appreso dai media locali e le tante segnalazioni ricevute dalle famiglie e dal comitato scuole aperte,hanno ritenuto opportuno organizzare un “SIT IN” per l’imminente ABBATTIMENTO DELLA SCUOLA MEDIA LUIGI VANVITELLI DI AIROLA.
Il sit in si terrà domani,martedì 19/04/2022 alle ore 10,00 presso i giardini dietro il comune di Airola.
Siamo contrari all’ipotesi comunicata dal sindaco Vincenzo Falzarano,che chiede sacrifici alla comunità, senza presentare un vero progetto alternativo adeguato alle esigenze della comunità scolastica, sottolineano i pentastellati.
Si chiedono sacrifici soprattutto ai ragazzi della scuola media Luigi Vanvitelli di Airola che già da due anni hanno sofferto e ancora soffrono per le conseguenze della pandemia“covid 19”, che ha creato non pochi disagi ai ragazzi soprattutto di carattere piscologico.
E non sono disposti a continuare a farlo per l’inefficienza di questa amministrazione,che propone di far svolgere le lezioni ai ragazzi delle scuole medie, nelle ore pomeridiane, dalle 14,30 alle 19,30, (sembra)tra l’altro presso l’istituto scolastico Padre Pio di via Nicola Romano, che non riteniamo idoneo per i ragazzi della scuola media.
Ci chiediamo in piena pandemia come faranno a sanificare le aule nel giro di poche ore, dalla conclusione delle lezioni degli alunni delle scuole elementari a quelle dell’inizio delle lezioni degli alunni delle scuole medie?, saranno adattele aule, i banchi e le sedie per i ragazzi (più grandi) delle Medie?, sarà sufficiente una sola settimana per l’istituzione scolastica a organizzarsi per trasferire tutto l’occorrente didattico, per consentire agli alunni di svolgere le lezioni regolarmente?.
Ci chiediamo, abbiamo un parlamentare della repubblica Italiana e un consigliere provinciale, perché non si fanno promotori presso la regione Campania, per consentire lo slittamento di poco meno di 60 giorni per consentire agli alunni delle scuole Medie di concludere regolarmente l’anno scolastico nella sede attuale, ritenuta più sicura di quelle delle elementari?
Durante le ferie estive, lavorare per trovare una sede provvisoria, peril 12 settembre 2022,data prevista per l’inizio delle lezioni dell’anno scolastico 2022/2023, in attesa della conclusione dei lavori di ricostruzione della scuola Media.