Airola, trasporto locale: Maltese chiede chiarimenti
Il consigliere comunale di Airola, Giuseppe Maltese, chiede chiarimenti al comune circa il trasporto locale. Ecco il testo della missiva al Comune:
Con la Delibera di Consiglio Comunale n. 24 dell’11/06/2019 l’Ente ha approvato il Regolamento per il Servizio di Trasporto Sociale. L’Art. 1. (Istituzione del Servizio) disciplina gli interventi a sostegno della mobilità per le persone che non risultano essere in grado di servirsi dei normali mezzi di trasporto pubblici o privati. L’Art. 2. (Oggetto e Finalità): definisce gli obiettivi: il solo “trasporto di persone” con ridotta capacità motoria o difficoltà relazionali, escludendo qualsiasi altra prestazione di assistenza e di trasporto di “natura sanitaria”.
FATTI – CONSIDERAZIONI – CONCLUSIONI
Da qualche giorno circola sul web una singolare pubblicità del servizio, riconducibile ad un Consigliere di Maggioranza, che evidenzia finalità difformi da quelle deliberate dal Consiglio Comunale, ovvero: “… il servizio prevede l’accompagnamento a visite mediche, centri di riabilitazione, circoli sociali”.
Tale pubblicità è forviante per la cittadinanza, soprattutto perché enfatizzata da una parte specifica del Consiglio Comunale. Il servizio è erogato dall’Ente e non dai singoli Consiglieri. Arrogarsene i meriti non è accettabile né corretto.
Tanto premesso ed al fine di evitare personalismi e una inutile corsa ai meriti che pone in cattiva luce non solo la maggioranza, quanto l’Ente Comunale nella sua interezza, con la presente
INTERROGO
il Sindaco del Comune di Airola per conoscere: se ha dato mandato ai Consiglieri Comunali di Maggioranza di pubblicizzare in maniera personalizzata il Servizio Comunale e se condivide ed autorizza tali comportamenti.
Nelle more del previsto riscontro (scritto) nei termini di cui al Regolamento del Consiglio Comunale – Art. 24 comma 3, ovvero nei cinque giorni successivi alla ricezione della presente interrogazione, saluto cordialmente.