Al presepe vivente di Cervino la cipolla di Airola, Airolandia valorizza la tradizione
Al presepe vivente di Cervino la cipolla di Airola, Airolandia valorizza la tradizione. Tra i personaggi, le luci e l’atmosfera suggestiva del presepe vivente di Cervino (CE), a rubare la scena è stata una protagonista inattesa ma fortemente identitaria: la cipolla di Airola.
Un prodotto della tradizione contadina che ha saputo attirare l’attenzione dei numerosi visitatori, incuriositi dal suo delicato colore rosa e dalla storia millenaria che la accompagna.
Presentata con competenza e coinvolgimento dagli attori dell’associazione Airolandia, la cipolla airolana è stata raccontata non solo come alimento, ma come vero e proprio simbolo culturale.
Nel corso della rappresentazione sono stati ricordati i suoi benefici, riconosciuti fin dall’antichità, quando – secondo le fonti storiche – veniva utilizzata già ai tempi dei gladiatori per le sue proprietà nutritive e rinvigorenti, fino agli usi della cucina moderna e della tradizione popolare.
Tra i tanti spettatori accorsi all’evento, in molti hanno scelto di portare a casa la cipolla airolana, segno tangibile di un interesse che va oltre la semplice curiosità e che testimonia il successo dell’iniziativa.
Un risultato che premia ancora una volta l’impegno dell’associazione Airolandia, da sempre attenta alla valorizzazione del proprio territorio.
L’associazione, infatti, non perde occasione per promuovere il territorio e le eccellenze locali e, grazie a una capillare attività di ricerca storica e agricola, è riuscita a risalire alle origini dell’antica cipolla e a individuare forse l’unica realtà che ancora la coltiva, recuperandone tecniche di produzione e memoria collettiva.
Un lavoro prezioso che ha restituito dignità e visibilità a un prodotto che rischiava di essere dimenticato.
Il presepe vivente di Cervino si conferma così non solo evento religioso e culturale, ma anche occasione di valorizzazione delle produzioni locali, dimostrando come le tradizioni possano diventare strumento di promozione del territorio.
Infatti la cipolla di Airola, da comparsa, si è imposta come protagonista, portando con sé un messaggio chiaro: la valorizzazione del passato è il primo passo per costruire il futuro.