Ammazza la madre e poi si suicida
Ammazza la madre e poi si suicida. Ammazza la mamma e poi si suicida. Ha ucciso prima la madre nella sua abitazione e poi, un uomo di 58 anni è salito sulla sua auto, una Fiat Punto, e si è diretto al Ponte della Pistolesa, dove si è gettato nel vuoto.
I tragici fatti sono avvenuti questa mattina, 17 agosto. L’omicidio della donna 80enne è avvenuto nell’alloggio che l’uomo, Antonio Belli, condivideva con la madre, Elsa Antonini, a Strona , in frazione Boero, in provincia di Biella.
L’allarme è partito nella tarda mattinata, quando una guardia ittico venatoria ha notato l’auto accostata al parapetto del viadotto. All’interno non c’era nessuno. Il conducente aveva da poco messo in atto il suo tragico gesto.
Sull’accaduto stanno indagando le Forze dell’ordine, che sono anche impegnate nel recupero della salma dell’uomo. “Non sappiamo se alla base di questa tragedia ci fosse la disperazione di un figlio per la condizione della madre.
Di sicuro posso esprimere la mia vicinanza alla comunità di Strona e il rispetto per gli altri familiari. L’obiettivo che dobbiamo porci per il futuro è quello di cercare di evitare che tragedie come queste possano ripetersi”. È il commento all’Adnkronos del sindaco di Biella Claudio Corradino in relazione all’omicidio-suicidio.
Non sono state ancora accertate le motivazioni che avrebbero spinto il figlio ad ammazzare la mamma. La donna soffriva di obesità e di depressione: l’uomo l’avrebbe colpita più volte con un oggetto pesante.
Madre e figlio si erano trasferiti a Strona poco più di tre anni fa da un piccolo comune del Senese. Entrambi erano molto riservati e gli stessi vicini di casa non li incontravano se non di sfuggita.