Anziano travolto ed ucciso da due auto
Anziano travolto ed ucciso da due auto. Tragedia in via Maria nel Comune di Monte San Giovanni Campano, in provincia di Frosinone, dove due auto hanno prima travolto e poi ucciso un uomo.
L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 24 febbraio, nel territorio del Frusinate. Vittima un ottantenne di zona, per il quale non c’è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita.
Secondo le informazioni apprese l’anziano stava camminando in strada, non è chiaro se in quel momento stesse attraversando, quando due auto lo hanno investito all’altezza del tratto compreso tra Isola del Liri e la frazione di Porrino.
La prima auto, un Suv, lo ha urtato, poi la seconda auto, che proveniva dall’opposto senso di marcia, lo ha travolto ancora di nuovo. Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo alla povera vittima.
Arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 con la richiesta urgente d’intervento, sul posto è arrivato il personale sanitario, il quale non ha potuto fare altro che constatarne il decesso, a causa delle gravi ferite e traumi riportati.
L’anziano investito da due auto è deceduto
Presenti sul luogo dell’incidente per i rilievi scientifici i carabinieri di competenza territoriale, che hanno svolto gli accertamenti del caso e hanno indagato per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Non è chiaro al momento come abbiano fatto le macchine ad urtarlo, se procedevano a velocità elevata, oppure se i conducenti non lo abbiano visto in tempo per frenare ed evitarlo. Ciò sarà accertato in un secondo momento.
Terminate le verifiche, la salma è stata trasferita in obitorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per lo svolgimento dell’autopsia. Entrambi i veicoli sono stati sequestrati e la posizione delle due persone alla guida è al vaglio.
Castellammare, rubati tamponi e test rapidi Covid dal drive-in dell’Asl
Tamponi e test rapidi per individuare la presenza del Coronavirus, ma anche mascherine, rubati dal drive-in allestito dall’Asl per effettuare lo screening sulla popolazione: è accaduto a Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli.
A rendere noto il gravissimo fatto è il sindaco della cittadina all’ombra del Vesuvio, Gaetano Cimmino, che su Facebook scrive: “Il distretto Asl ci ha comunicato che dal presidio Covid drive-in delle Antiche Terme sono stati rubati tamponi, test rapidi e mascherine”.
Il primo cittadino di Castellammare prosegue così il suo sfogo sui social network. “Inorridisco e resto esterrefatto dinanzi ad un simile gesto. Un atto vergognoso, uno sfregio ai cittadini, uno schiaffo a chi soffre in questi giorni così delicati”.
Nonostante il furto subito, come ci ha tenuto a ribadire anche il sindaco Cimmino, il drive-in è rimasto in funzione. “L’attività del drive-in ora è regolarmente in corso.
Sono certo che le forze dell’ordine scoveranno e assicureranno alla giustizia questi farabutti; che sono l’emblema dello squallore e della feccia umana che combattiamo ogni giorno per la tutela dei cittadini.