Arpaia, attenzione all’ambiente: la Sapa si pone all’avanguardia
È di pochi giorni fa la notizia pubblicata dall’ACEA (associazione europea del settore manifatturiero dell’automotive) che riporta un dato ambientale confortante: “Nel 2016 sono state prodotte 2,2 milioni di auto in più rispetto al 2013 a parità di emissioni di CO2”.
Questo cosa significa? Che si producono più autovetture, ma che si immettono meno inquinanti nell’atmosfera.
La Sapa di Arpaia, ponendosi all’avanguardia nella componentistica dell’automotive, contribuisce con la sua azienda e con la sua produzione, alla salvaguardia dell’ambiente.
Infatti, l’azienda guidata da Giovanni Affinita, ha avviato il progetto Biopolis, focalizzato sull’utilizzo di materie derivanti da materiale riciclato o di origine naturale come legno e canapa. In 5 anni ha utilizzato oltre 2.800 mq di pannelli solari che alimentano la produzione e a oggi hanno prodotto 337,38 MWh di energia fotovoltaica, evitando, così, l’inquinamento dell’aria con ben 178,81 tonnellate di CO2.
Inoltre, l’impianto di verniciatura ha la migliore tecnologia al mondo disponibile per l’abbattimento delle polveri sottili, e l’acqua utilizzata nell’impianto stesso è a ciclo chiuso e completamente isolata dalla fognatura e dalla falda acquifera.
Entro la fine di quest’anno, infine, la Sapa completerà la sostituzione totale dell’illuminazione del plant di Arpaia con lampade a led, riducendo il consumo per l’illuminazione del 59%, con un risparmio di 86.146 kWh/anno.
P. M.