Arpaia: la Sapa cresce del 25 per cento rispetto al 2016
Con un fatturato di 180 milioni e più di mille dipendenti, la Sapa rafforza l’espansione del made in Italy e cresce del 25% rispetto al 2016. In occasione del pranzo aziendale, la famiglia Affinita, proprietaria della Sapa, ha voluto ringraziare i propri dipendenti per aver raggiunto insieme questi eccezionali risultati.
Il giovane Giovanni Affinita, Sales strategist e membro del CdA di Sapa, nel suo saluto, ha sottolineato: “Siamo tutti qui per un qualcosa di più grande, per un progetto che va oltre ogni singola persona e che va a impattare su migliaia di famiglie, a partire dalla nostra grande famiglia. Il 2017 è stato il risultato della scelta di investire, oltre che nella professionalità delle nostre risorse umane, in innovazione e in nuove tecnologie. Questi investimenti nel miglioramento continuo ci consentono di portare a un livello superiore i prodotti per i nostri clienti, di ottimizzare i costi e di ridurre il dispendio energetico e quindi di essere anche più sostenibili dal punto di vista ambientale. A testimoniare il nostro sviluppo anche l’incremento di fatturato che quest’anno raggiungerà i 180 milioni di euro, in crescita del 25% rispetto al 2016”.
Sapa è un gruppo industriale italiano fondato da Angelo Affinita, che dal 1975 si dedica allo stampaggio ad iniezione per il settore automotive, con fornitura diretta ai maggiori Car Makers in Italia e all’estero. Con 6 stabilimenti in Italia e in Europa, e oltre 1.000 dipendenti, oggi Sapa ha una produzione al 100% automotive, focalizzata su 2 famiglie prodotto principali – area motore e area interni – con soluzioni e prodotti brevettati.
Il 2017 per SAPA ha significato più che mai innovazione e crescita, in ogni importante tappa dell’anno.
Da sottolineare, tra gli altri, l’intervento sul prestigioso palco del Plastics in Motion 2017 a Detroit a giugno e l’acquisizione a luglio della Brigoni Spa che ha portato SAPA ad un totale di più di 1.000 dipendenti e un fatturato aggregato pari a 180 milioni di euro sui 12 mesi.
Poi, l’intervento a Berlino a novembre, a fianco di Bosch e Lamborghini, alla German-Italian Innovation Conference organizzata dall’Ambasciata Italiana, per parlare di Smart Manufacturing e Industria 4.0.
Sapa rientra nel 10% di aziende manifatturiere italiane che già operano con soluzioni Industry 4.0. La trasformazione ha portato l’azienda da “specialista di prodotto” a “specialista di processo” e oggi la produzione è caratterizzata da qualità molto elevata – sia nei materiali sia nella sicurezza – utilizzando processi brevettati e altamente innovativi.
Infine, a chiudere l’anno, la partnership che Sapa ha siglato con Porsche per sviluppare componenti del nuovissimo progetto elettrico della casa di Stoccarda, la Porsche Mission E.
