Arpaia: L’azienda Sapa tra i relatori al Plastics in Motion

Redazione
Arpaia: L’azienda Sapa tra i relatori al Plastics in Motion

L’orgoglio del made in Italy in mezzo ai grandi giganti del settore automotive.
SAPA sarà uno dei relatori a “Plastics in Motion”, l’evento mondiale più importante nel settore delle materie plastiche per le automobili che si terrà a Detroit dal 4 al 7 giugno 2017.
Un grande motivo di orgoglio per l’azienda che negli ultimi anni sta avendo una crescita importante.
SAPA, che ha lo stabilimento in Arpaia, ogni anno ha raddoppiato il numero dei brevetti, ha aumentato il fatturato arrivando a 130 milioni di euro e incrementato il numero delle persone impiegate, che a oggi sono più di 800. Uno sforzo enorme, considerato che SAPA è una realtà piccola in relazione ai grandi giganti del settore.
Un Davide contro molti Golia, insomma.
A “Plastics in motion” partecipano le aziende leader del settore – colossi industriali da decine di miliardi di fatturato ogni anno – per confrontarsi e scoprire le nuove opportunità nell’utilizzo delle materie plastiche nel settore automobilistico.
L’edizione 2017 verrà inaugurata da Thomas Pilette, vice presidente di Magna International.
SAPA interverrà come relatore a questo evento così prestigioso, presentando uno studio innovativo e d’avanguardia nello stampaggio dei materiali plastici per le autovetture, che potrà portare enormi vantaggi nel settore, grazie a una riduzione del peso dei componenti plastici dell’automobile che porta a una riduzione di consumo di carburante e di emissioni inquinanti.
Una ricerca in linea con le nuove esigenze ambientali che vogliono automobili più leggere, meno inquinanti e con performance di altissimo livello. SAPA punta sempre più allo sviluppo di tecnologie verdi ed ecosostenibili insieme ai materiali tecnologicamente più avanzati.
Lo studio verrà presentato a Detroit il 6 giugno 2017 dall’ingegner Sofia Lanzillo, realizzato con la collaborazione importante del Dipartimento di ingegneria industriale dell’Università di Salerno.
Per rendere sempre più leggere le autovetture è stata realizzata un’attività sperimentale di stampaggio a iniezione con l’innovativa tecnologia Mucell.
“Abbiamo presentato” -afferma Giovanni Affinita, Chie Strategy Sales di Sapa- “nuove soluzioni brevettate per i cover motore, così come per la sellatura delle parti interne della vettura, per la prima volta con un processo interamente automatizzato anche per i pezzi più grandi dell’automobile.
Tutti i prodotti e i brevetti realizzati sono in linea con le nuove esigenze ambientali che vogliono automobili più leggere, meno inquinanti e con performance di altissimo livello.
SAPA punta sempre più allo sviluppo di tecnologie verdi ed ecosostenibili insieme ai materiali tecnologicamente più avanzati.  
Altro obiettivo di SAPA è il continuo miglioramento della sicurezza: nell’area dedicata all’ufficio Ricerca e Sviluppo sono stati mostrati in anteprima i progetti più all’avanguardia dedicati alla sicurezza dei veicoli e dei pedoni.
L’evento, riservato e su invito, è stato pensato per tutti gli ingegneri e operatori del mondo automotive che quotidianamente lavorano per sviluppare nuove tecnologie e innovare costantemente il settore.
L’impegno e la crescita di SAPA negli ultimi anni sono testimoniati dai risultati raggiunti: ogni anno è raddoppiato il numero dei brevetti, è cresciuto il fatturato arrivando a 130 milioni di euro e incrementato il numero delle persone impiegate, che a oggi sono più di 800.
Uno sforzo enorme, considerato che SAPA è una realtà piccola in relazione ai grandi giganti del settore.”