Arpaia: Vincenzo D’Onofrio evita la casa lavoro
Diversi procedimenti penali lo vedono protagonista
Arpaia: Vincenzo D’Onofrio evita la casa lavoro. Il Magistrato di Sorveglianza di Avellino, accogliendo le tesi dell’ Avvocato Vittorio Fucci, ha rigettato la richiesta di infliggere la misura della casa lavoro nei confronti del pluripregiudicato Vincenzo D’ Onofrio, alia 56 anni di Arpaia, custode del cimitero di Arpaia.
Il D’ Onofrio, è personaggio estremamente noto alle cronache è stato coinvolto in numerosi procedimenti penali ed è stato sempre assolto, con l’assistenza del suo legale di fiducia, l’avvocato Vittorio Fucci.
Oggi il Magistrato di Sorveglianza, accogliendo le tesi dell’ Avvocato Vittorio Fucci, ha rigettato la richiesta di restringere D’ Onfrio in casa lavoro, che sostanzialmente è equiparabile a tutti gli effetti ad un carcere, e quindi resterà libero. Tutt’ oggi il D’ Onofrio dovrà affrontare ancora una serie di importanti processi in cui è coinvolto. Di recente il D’ Onofrio è stato riassunto in servizio dal Comune di Arpaia.
