Arrestato dai carabinieri per aver rubato 30 chili di rame
I carabinieri avevano attivato appositi servizi per assicurare alla giustizia gli autori di questi furti
Arrestato dai carabinieri per aver rubato 30 chili di rame. Questa mattina, in Amorosi (BN), sulla SS Fondovalle Isclero, un quarantanovenne proveniente dalla provincia di Benevento, e già gravato da precedenti specifici, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita che lo sorprendevano mentre nascondeva all’interno della propria autovettura due matasse di cavi di rame dal peso complessivo di circa 30 kg, appena asportati dalla adiacente “via aerea a bassa tensione” dell’ENEL, temporanemanete dismessa dagli operatori ENEL a seguito dei lavori per la costruzione del tratto ferroviario ad “ALTA CAPACITA’”.
Alla vista dei militari l’uomo tentava di disfarsi di tutti gli strumenti con i quali era riuscito a commettere il furto, ossia una tenaglia in ferro, una corda dotata di catena e zavorra (utilizzata per scalare i pali), un rotolo di nastro telato ed una torcia elettrica, ma i Carabinieri, accortisi del gesto, li hanno immediatamente rinvenuti e sottoposti a sequestro penale insieme alla sua autovettura.
L’autore, bloccato dai militari, veniva condotto in Caserma, dove, al termine di tutte le formalità di rito, veniva tradotto al Carcere di Benevento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, come disposto dal Pubblico Ministero di turno.
Le indagini immediatamente avviate permetteranno di capire se l’uomo arrestato abbia collegamenti con bande criminali specializzate e se sia l’autore anche di altri furti di cavi di rame, consumati sempre nella valle telesina nei mesi precedenti.
Proprio a seguito dei precedent furti i Carabinieri avevano attivato appositi servizi che hanno permesso, come in questo caso, di prevenire e reprimere il dilaganmte fenomeno dei furti di rame.
L’attenzione dei Carabinieri ai furti di cavi in rame è massima poichè oltre al danno economico primario arrecato al relativo proprietario, provoca spesso gravi disagi anche alla popolazione locale.
Questo arresto è un’ulteriore risposta alla lotta contro la criminalità predatoria che i Carabinieri stanno portando avanti con sempre maggiore intensità, soprattutto in questo periodo che anticipa le festività natalizie ove i furti, soprattutto nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, tendono ad aumentare.
I Carabinieri ricordano che è indispensabile richiedere senza timore il loro intervento sia in caso si assista alla consumazione di un reato sia quando si nota la presenza di veicoli o persone sospette, rivolgendosi alla propria Stazione o al numero gratuito nazionale “112”.
La persona in stato di arresto, allo stato è indagata e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.