Arriva Lindstrom, un danese per rafforzare il Napoli
Arriva Lindstrom, un danese per rafforzare il Napoli. Arriva come al solito il nome che nessuno si aspetta. De Laurentiis, ma direi Giuntoli, lo aveva già nel cassetto ed ora dopo la delusione di Raspadori e la voglia di cambiare modo di giocare del Napoli, arriva un esterno di fascia per rendere più efficace il gioco che vuole Garcia.
Squadra diversa
Il tecnico francese desidera in campo una squadra diversa, da quella di Spalletti, molto più efficace nella zona centrale con ripartenza molto rapide a sfruttare la velocità di Osimen e Kvara.
Certo Veiga sarebbe stato un buon acquisto ma non certo capace di modificare l’assetto tattico della squadra che lo scorso ha dominato il campionato. Il mancato rinnovo di Lozano ha indotto De Laurentiis ha guardarsi intorno e fra gli appunti lasciati da Giuntoli ha trovato il giocatore capace non solo di sostituire il due Lozano – Politano, ma dare la possibilità di cambiare anche modulo di gioco al tecnico francese.
A Garcia, per quello che ci è dato di capire non piace il giro palla, chiede solo un forte pressing sul portatore di palla, cosa tanto caro al tecnico toscano. Vuole che la difesa si liberi subito della palla per ripartenze rapide sfruttando molto la velocità di Osimen e il dribbling ubriacante di Zvara.
Il nuovo acquisto danese Jesper Lindstrom arriva in prestito con diritto di riscatto è certamente l’uomo adatto per quello che desidera Garcia. Ambidestro con un dribbling ubriacante preferisce giocare alle spalle dei due attaccanti e pressare l’avversaria alla ricerca continua di una partenza che diventa difficile da bloccare dai difensori avversari.
Un uomo quindi capace di soddisfare la richiesta del nuovo modulo di gioco che vedremo nelle prossime gare visto che è già disponibile a scendere in campo.
Superiorità numerica
L’unica cosa che ci ha meravigliato perché sul la gara con il Sassuolo sul 2- 0 in superiorità numerica per l’espulsione di Lopez, il tecnico degli azzurri non ha fatto debuttare Natan. Che paura c’era ? Visto come sono centrati i colpi di De Laurentiis .
