Arrivano gli eco-incentivi anche per le auto usate

Redazione
Arrivano gli eco-incentivi anche per le auto usate
Arrivano gli eco-incentivi anche per le auto usate

Arrivano gli eco-incentivi anche per le auto usate. A partire dalle ore 10 di martedì prossimo, 28 settembre, i concessionari potranno accedere sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it per inserire le prenotazioni degli incentivi per l’acquisto di veicoli di categoria M-1 usati a basse emissioni.

40 milioni di euro

Per il nuovo incentivo ci sono a disposizione 40 milioni di euro (stanziati dal decreto Sostegni bis) per l’acquisto di un veicolo usato di classe euro non inferiore a 6, con un prezzo risultante dalle quotazioni medie di mercato non superiore a 25.000 euro e con emissioni comprese tra 0-160 g/km CO2.

Il contributo viene riconosciuto solo con rottamazione e si differenzia a seconda della fascia di emissioni del veicolo usato che si acquista: per la fascia 0-60 il contributo è di 2.000 euro; per quella 61-90 è 1.000 euro; per la fascia 91-160 scende a 750 euro.

Il veicolo rottamato dovrà essere della medesima categoria di quello acquistato, immatricolato da almeno 10 anni e intestato da almeno 12 mesi all’acquirente o a un familiare convivente.

Le monete da 2, 5 e 10 lire che valgono una fortuna

Magari la potete trovare nei cassetti dei vostri nonni o di altri parenti anziani. C’è stato un tempo in cui le persone conservavano le monete appena coniate ed ora quel gesto può valere un piccolo patrimonio.

La monete da 2 lire

Il detto non vali due lire in questo caso viene clamorosamente ribaltato. C’è , infatti, una moneta da 2 Lire che può valere un bel gruzzoletto. Scopriamo insieme di quale si tratta. In questo caso parliamo della moneta da 2 lire coniata nel 1947.

Avere in casa questa piccola moneta può rappresentare una fortuna, visto che questa moneta ha un valore di quotazione che può superare anche i 1800 euro. Non solo, ci sono anche monete da 5 lire risalenti al 1946 che possono valere una maxi somma di denaro.

Questa moneta è caratterizzata da un grappolo d’uva da un lato. Mentre, sull’altra faccia è presente una donna con fiaccola. Il valore di queste monete, conservate in buono stato, può raggiungere i 1200 euro.

La 10 Lire più preziosa

Esiste anche una moneta da 10 lire che può valere una fortuna: il cimelio in questione è la moneta coniata nel 1954.  Su un lato vi sono raffigurate due spighe di grano ed è inciso il numero 10, sull’altro è raffigurato un aratro.

Il suo valore può arrivare sino a ben tremila euro. Se avete queste monete rare e volete conoscere il loro valore bisogna rivolgersi ad un numismatico. In alcuni casi po’ capitare anche di avere molte di queste monete che messe insieme valgono davvero una piccola fortuna.

Fate molta attenzione perché nelle vecchie case, in bauli e cassettoni se ne trovano sempre. Sono anche molto piccole e si è portati a pensare che non valgano nulla. Non è affatto così , le valutazioni davvero vi stupirebbero e più tempo le tenete e più valgono.