Asilo degli orrori, bimbi legati con nastro adesivo

Redazione
Asilo degli orrori, bimbi legati con nastro adesivo
Foto di repertorio

Asilo degli orrori, bimbi legati con nastro adesivo. “Bisogna fare i bravi altrimenti le maestre ti fanno sedere sulla ‘sedia camomilla’ e ci resti fino a quando non ti calmi”.

Sedia camomilla

‘La sedia camomilla’,  secondo la ricostruzione degli inquirenti della procura di Torre Annunziata pubblicata oggi dal quotidiano Metropolis, diventava  la punizione riservata ai bambini più irrequieti da due maestre di una scuola di un centro del Napoletano.

E sulla sedia della vergogna,  ricostruisce il quotidiano,  i bambini di appena cinque anni, ma anche meno, non erano soltanto costretti a stare seduti, ma addirittura erano bloccati con del nastro adesivo intorno alle mani, con il viso rivolto verso una parete.

La vicenda è stata portata alla luce da due mamme che hanno iniziato a notare comportamenti inconsueti nei loro figli (disturbi del sonno e incontinenza) presentando denuncia. Una delle due maestre ha chiesto il patteggiamento.

61enne trovata morta nella sua piscina a Mercogliano

Tragedia  a Mercogliano, alle porte di Avellino, dove il corpo di una donna di 61 anni è ripescato all’interno di una piscina.

Non si conoscono ancora i dettagli che hanno portato al suo decesso, e non è escluso che possa essersi trattato di un incidente. Sulla vicenda, la Procura di Avellino ha avviato subito una minuziosa inchiesta.

Il corpo della donna è stato sequestrato e sarà sottoposto ad una autopsia nelle prossime ore. La vicenda è accaduta nella centrale via Nazionale a Torrette di Mercogliano, sempre in provincia di Avellino.

I soccorsi

Alle prime ore dell’alba, uno dei condomini ha notato il corpo in piscina della donna, ed ha chiamato subito i soccorsi. Ma per lei non c’era già niente da fare ed i sanitari del 118 intervenuti con un’ambulanza hanno potuto solo constatarne la morte.

Sulla vicenda indagano gli agenti della Questura del capoluogo irpino, per capire l’esatta dinamica della vicenda e stabilire così i motivi che hanno portato alla morte della donna sessantunenne.

Dalle primissime ricostruzioni, pare che la donna, stimata professionista di 61 anni, che viveva nel condominio dove risiedono anche altri suoi parenti e familiari, stesse pulendo il bordo vasca della piscina condominiale alle prime luci dell’alba, quando improvvisamente vi sarebbe caduta all’interno.

La dinamica non è chiara

Non è chiaro se sia scivolata o perché vittima di un improvviso malore. Fatto sta che la donna è trovata morta, probabilmente a causa di un annegamento. La salma, sequestrata dagli inquirenti, è portata nella sala mortuaria dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino.

Qui è in attesa di un esame autoptico che possa stabilire con certezza cosa le sia accaduto. Il fascicolo è stato affidato al magistrato di turno, che nelle prossime ore nominerà un medico legale.

Coronavirus Campania: i dati di oggi, lunedì 28 giugno 2021

Sono 48 i nuovi positivi al Coronavirus in Campania, su 1.761 tamponi molecolari analizzati nelle ultime 24 ore nei laboratori regionali. Lo ha comunicato l’Unità di Crisi della Protezione Civile della Regione Campania, nel consueto bollettino quotidiano.nel

I sintomatici sono 16, a fronte di 32 asintomatici. Il tasso di incidenza schizza però al 2,72%, il valore più alto delle ultime settimane. Salgono anche i decessi: altri 17 quelli registrati nell’ultimo bollettino.

Ma l’Unità di Crisi spiega che di questi tre sono deceduti nelle ultime 48 ore, mentre altri quattordici risalgono tra aprile e maggio, ma sono stati registrati soltanto nell’odierno bollettino.