Asl di Avellino: scandaloso, il responsabile si sceglie chi vaccinare

Redazione
Asl di Avellino: scandaloso, il responsabile si sceglie chi vaccinare
Sant'Angelo dei Lombardi: domani seminario sulle cure palliative in in hospice

Asl di Avellino: scandaloso, il responsabile si sceglie chi vaccinare. Ci è giunta in redazione la lettera di due farmaciste iscritte all’Ordine dei farmacisti della Provincia di Avellino, nella quale si lamentano della scelta della locale Asl e del suo Direttore di non vaccinare alcuni  farmacisti.

Sono i titolari di Parafarmacia, che sarebbero esclusi a favore dei loro colleghi titolari di Farmacia. Un vero e proprio atto discriminatorio perpetrato ai danni di chi come tutti i farmacisti sta ed è stato sempre a contatto con il pubblico, quindi ad alto rischio di contagio.

Il silenzio dell’Ordine Farmacisti

Quello che più ci meraviglia è anche il silenzio, complice?, dell’Ordine della categoria che nulla ha eccepito alla strampalata richiesta dell’Asl di fornire loro solo i nomi dei titolari di farmacia.

Se quello denunciato dalle farmaciste corrisponde a vero, ci troviamo di fonte ad una vera e propria epurazione, una lista di proscrizione di famigerata genesi silliana, perpetrata ai danni dei loro stessi colleghi farmacisti.

Nella lettera, infine, c’è una velata denuncia sull’uso dei vaccini che avrebbe favorito qualcuno che non aveva diritto alla vaccinazione. Sarebbe interessante dare uno sguardo all’elenco dei vaccinati, in modo da fugare ogni dubbio in merito.

Questa la lettera alla quale omettiamo le firme, per nostra scelta, anche se le dottoresse ne hanno chiesto la pubblicazione.

Gentile redazione a scrivervi sono due dottoresse, farmaciste, che durante l’emergenza coronavirus non hanno mai chiuso la porta ai loro clienti; ma si sono spese per il bene comune nonostante l’emergenza sanitaria.

Vi scriviamo perché volevamo far sentire la nostra voce dato che il nostro ordine di appartenenza non ci tutela. Stiamo assistendo ad una campagna vaccinale discriminatoria, noi farmaciste titolari di Parafarmacia, non siamo state inserite nell’elenco dei farmacisti da vaccinare dell’ASL di Avellino.

Perché, evidentemente, per il responsabile siamo considerati, a suo discriminatorio parere, farmacisti di serie B. Gli altri distretti sanitari della nostra regione non hanno fatto questa distinzione richiedendo ai rispettivi ordini l’elenco di tutti i farmacisti iscritti.

Le motivazioni che sono alla base di questa scelta ci sono al momento oscure; senz’altro non saranno legate alla mancanza di dosi dovuta alla somministrazione di vaccino a chi non ne aveva assolutamente diritto.

Vorremmo ricordare alla cara ASL di Avellino che noi facciamo lo stesso identico lavoro di un titolare di Farmacia. Paghiamo le stesse tasse e quindi esigiamo pari diritti.”

Lettera firmata