Auto contro albero, operaio operato
Auto contro albero, operaio operato. E’ finito sotto i ferri l’operaio coinvolto ieri pomeriggio in un incidente a Sant’Andrea del Pizzone, territorio di Francolise. Al giovane manovale straniero ricoverato alla clinica Pineta Grande è stata asportata la milza dopo un’operazione d’urgenza: viaggiava sul sedile posteriore.
Leggere contusioni
I colleghi che invece occupavano i posti di guidatore e passeggero anteriore hanno rimediato leggere contusioni ed alcuni punti di sutura.
Inps: carta Unione Europea per disabili, come richiederla
Burocrazia più facile per le persone con disabilità. Da ieri, infatti, possono richiedere la «carta europea della disabilità» (Ced), tramite il portale Inps.
Il documento permetterà di accedere ai servizi e alle agevolazioni riservate ai cittadini invalidi o inabili, in Italia e nei paesi dell’unione europea. A spiegarlo è l’Inps nel messaggio n. 853/2022.
Cittadini interessati
Il nuovo servizio è disponibile sul sito internet dell’Inps, da una procedura accessibile tramite Spid (livello 2), carta identità elettronica 3.0 (Cie) o carta nazionale dei servizi (Cns).
Possono presentare domanda di rilascio della nuova «Ced» i cittadini che versino in una delle situazioni indicate in tabella. La presentazione della domanda può essere affidata dal cittadino anche a una associazione rappresentativa delle persone con disabilità che l’Inps ha abilitato all’uso del canale telematico (Anmic, Ens, Uic, Anffas).
La domanda
Una volta effettuato l’accesso con l’identità digitale, la procedura visualizza automaticamente i dati anagrafici presenti negli archivi dell’Inps e l’indirizzo di residenza del richiedente.
Chiede, poi, di fornire: una propria fotografia a colori in formato tessera (formato europeo), che sarà stampata sulla Ced; l’indirizzo per il recapito della carta, se diverso da quello di residenza già noto all’Inps.
Il cittadino, inoltre, deve dichiarare sotto la propria responsabilità, di essere in possesso di verbali cartacei antecedenti all’anno 2010 o di verbali rilasciati dalla regione Valle d’Aosta e dalle province autonome Trento e Bolzano, attestanti lo stato d’invalidità, ovvero di essere stato riconosciuto invalido da sentenze o decreti a seguito di contenzioso giudiziario.