Auto pirata travolge coppia irpina, lui è in prognosi riservata. L”altra notte una coppia che attraversava in piazza Sannazaro a Napoli, è stata investita a pochi metri dal luogo in cui perse la vita Giuseppe Iazzetta, il 62enne travolto sulle strisce pedonali, lo scorso 18 settembre. Ad essere rimasti feriti, come riportata Ottopagine Avellino, un 40enne e una 37enne, entrambi residenti nella provincia di Avellino, che sono stati sbalzati da un’auto che dopo l’impatto è fuggita via.
40enne in prognosi riservata
L’uomo è ricoverato in Rianimazione, in prognosi riservata mentre la donna, frattura al bacino e traumi in tutto il corpo, è ricoverata all’Ospedale del Mare.
Un dramma che si consuma in una zona ad alto rischio per la mobilità fuori controllo, e finita più volte al centro di drammatici casi di cronaca. La coppia di irpini dopo aver mangiato una pizza, i stava dirigendo verso l’auto. I due stavano attraversando la piazza quando sono stati travolti da un’auto pirata e si sono ritrovati sull’asfalto.
Un comitato attivo sul tema della sicurezza ha raccolto migliaia di firme per l’installazione di dossi su via Caracciolo e nell’area di Mergellina. Come si ricorderà a Piedigrotta, lo scorso ottobre, a perdere la vita fu Alessandra Navarra, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. Il fratello di Elvira, Mustafà, invece era in bici quando venne travolto da un auto pirata. Elvira venne travolta in seguito e uccisa da un centauro, che la travolse a bordo del suo motorino.
Le due morti
Poi c’è stato il caso del piccolo Christian Carezza investito mortalmente a giugno sul marciapiede e Gennaro Rubinacci, che ebbe la stessa sorte ma in via Bakù. Una drammatica sequenza di morte e tragedia, che ha segnato profondamente una delle zone più belle di Napoli,la Cartolina romantica del lungomare, che ancora una volta è stato scenario di un pericoloso investimento.