Baby truffatori crescono, a 16 anni intasca 700 euro per un iPhone che non esiste

Redazione
Baby truffatori crescono, a 16 anni intasca 700 euro per un iPhone che non esiste
Baby truffatori crescono, a 16 anni intasca 700 euro per un iPhone che non esiste

Baby truffatori crescono, a 16 anni intasca 700 euro per un iPhone che non esiste. A 16 anni intasca 700 euro per uno smartphone che non esiste. Baby truffatore di Marcianise scoperto e sotto processo dopo il raggiro ai danni di una donna.

Sotto processo

Il gup del tribunale dei minorenni ha spedito sotto processo un 20enne di Marcianise che nel 2017, da minorenne, si era reso responsabile di una truffa informatica.Il giovane aveva prima fatto acquisti online per un totale di 150 euro con una carta Postepay clonata.

In un’altra circostanza aveva preso 700 euro da una donna per l’acquisto di un fantomatico iPhone-X messo in vendita su un sito di annunci online. Peccato che il cellulare in realtà non fosse mai esistito. Il ragazzino è sparito nel nulla ma dopo una denuncia la donna è arrivata sulle sue tracce grazie al contributo delle forze dell’ordine. Da lì è scattata l’indagine che ha portato al processo.

Investimento mortale alla stazione,suicidio ?

Un uomo di 56 anni è morto nella stazione ferroviaria di Rapallo (Genova) dopo essere stato investito da un treno Intercity in viaggio da Ventimiglia a Roma. La circolazione è stata sospesa e poi ripristinata su un solo binario.

Sono in corso accertamenti da parte delle forze dell’ordine per ricostruire quanto accaduto. La vittima è di Rapallo. Dalle prime informazione sembrerebbe trattarsi di un suicidio, ma al momento non è nemmeno escluso un incidente.

La polizia ferroviaria, dal canto suo, ha sequestrato le telecamere di sicurezza per ricostruire con esattezza la dinamica di quanto accaduto. È stata individuata in un uomo di 56 anni, di Rapallo, la persona morta.

Scontro tra auto e bus: si registrano feriti e strada chiusa

Circa quindici feriti, tra cui diversi studenti. È il bilancio di un incidente stradale avvenuto tra due pullman e un’automobile in val Fontanabuona.

L’incidente poco prima delle due a San Colombano Certenoli, Genova, in località Prato Officioso, lungo la statale 225. Secondo le prime informazioni, si sono scontrati un pullman dell’Atp, un pullman turistico e un’auto.

Sul posto sono intervenute ambulanze del 118, carabinieri e polizia stradale. La strada statale è stata chiusa in entrambe le direzioni e i vigili del fuoco stanno verificando l’agibilità dell’abitazione contro cui uno dei due pullman è andato a sbattere.

In corso i rilievi per accertare l’esatta dinamica dell’incidente

Secondo una primissima ricostruzione l’auto, una Fiat Cinquecento, stava sorpassando un bus che, costretto a sterzare bruscamente a destra, si è poi schiantato contro un’abitazione, che è rimasta danneggiata.

Sono in corso i rilievi per accertare l’esatta dinamica dell’incidente stradale. A quanto si apprende, nessuno dei feriti sarebbe in gravi condizioni. Tra i feriti in modo lieve almeno una dozzina di ragazzi che viaggiavano a bordo del bus Atp e che sono stati trasferiti in diversi ospedali.

Tra i feriti ci sono anche i conducenti dell’automobile e del bus. Le norme anti Covid potrebbero aver limitato le conseguenze dell’incidente perché a quanto emerso nessuno era seduto nei posti anteriori dell’autobus.

Genova: operaio schiacciato tra due mezzi in porto

Infortunio sul lavoro questo pomeriggio al terminal Spinelli. Un operaio di 58 anni è rimasto schiacciato tra due mezzi in movimento in calata Inglese. L’uomo è stato trasferito in codice rosso all’ospedale San Martino di Genova.

Solo ieri si erano registrati altri due incidenti con due operai soccorsi in codice rosso, uno a Genova, rimasto schiacciato da una rete metallica che stava scaricando. L’altro è caduto da una altezza di circa 3 metri a Cogoleto in frazione Sciarborasca.