Benevento: acquistato il polo didattico Calandra
Continua la collaborazione istituzionale tra provincia e unisannio
Benevento: acquistato il polo didattico Calandra. Si è svolta presso la Sala Consiliare della Rocca dei Rettori la Conferenza Stampa congiunta Provincia di Benevento – Università degli Studi del Sannio per l’acqusquisto del complessso Immobiliare di Via Calandra n. 4, denominato “Polo Didattico Calandra”, il cui contratto era stato sottoscritto pochi minuti prima davanti al Notaio Ambrogio Romano.
Sono intervenuti all’incontro con la Stampa: per l’UniSannio: il Rettore Gerardo Canfora, il Direttore generale Gianluca Basile, il docente delegato all’Edilizia Giuseppe Maddaloni, la dirigente Simona Fontana; per la Provincia: il Presidente Nino Lombardi, il Vice Presidente Alfonso Ciervo, il Dirigente del Settore Amministrativo e del Pnrr Nicola Boccalone, il Dirigente del Settore Patrimonio ed Edilizia Scolastica Salvatore Minicozzi.
La compravendita del complesso rientra nel contesto di una collaborazione istituzionale tra Provincia e Università del Sannio che, come è stato sottolineato sia dal Rettore Canfora che dal Presidente Lombardi, non si esaurisce certamente con il rogito notarile odierno, ma proseguirà al fine di concretizzare altre iniziative ed altri obiettivi comuni.
Infatti, perseguendo Provincia ed Università il medesimo interesse ad implementare e migliorare le infrastrutture logistiche a servizio della didattica e della ricerca, i due Enti continueranno a lavorare, come già fanno da tempo (vedi il Laboratorio di Ingegneria civile dell’Ateneo in piazza Risorgimento), per mettere a disposizione delle rispettive platee studentesche immobili per Aule e Laboratori e renderle attrattive, efficienti e confortevoli. L’Università, inoltre, sta puntando a realizzare un verso e proprio Campus per gli studenti e la stessa Provincia sta cercando soluzioni sul territorio per rispondere alla necessità degli Istituti Superiori.
In particolare, l’Università offrirà alla Provincia know-how e collaborazione per intercettare fonti di finanziamento nazionali ed europee per la logistica che potrà essere finalizzata alle esigenze della stessa Università, tenuto conto che, ha sottolineato il Rettore, è più facile in questo momento intercettare risorse finanziarie per le Scuole Superiori che per gli Atenei.
In questo contesto operativo e programmatico, l’acquisto del complesso immobiliare di Via Calandra n. 4, denominato “Polo Didattico Calandra”, rientra nel programma di ricostruzione, ristrutturazione, miglioramento ed efficientamento energetico dei 52 edifici scolastici di proprietà della Provincia di Benevento che, allo stato, mobilita complessivamente risorse finanziarie per circa 60 milioni di Euro. Il Polo Calandra restituisce ad un solo proprietario una grande area di Benevento consentendo nell’immediato di dare corso ad importanti interventi edilizi già approvati, finanziati ed appaltati per ben 3 Istituti della Secondaria Superiore.
Poiché nella Città capoluogo, nel cui territorio insistono 20 immobili scolastici di proprietà della Provincia, è infatti prevista anche la demolizione e la ricostruzione degli Istituti “Alberti” e “Galilei”, nonché l’efficientamento energetico del Liceo “Giannone”, tutti in piazza Risorgimento, la Provincia ha sottoscritto un accordo di collaborazione con l’Università del Sannio per reperire idonee strutture da inserire nell’offerta scolastica in modo da garantire la regolare continuità delle attività didattiche, mentre si dava attuazione agli interventi straordinari.
Nel quadro di questa sinergia istituzionale veniva stipulato nel febbraio 2023 un contratto di locazione per il complesso immobiliare denominato “Polo didattico Calandra” che insiste nella omonima via al civico n. 4, su cui insiste, in un’altra ala del medesimo complesso, anche il Liceo “Guacci”, per ospitare almeno alcune delle Classi degli Istituti da demolire e ricostruire.
Il Polo consta degli edifici denominati corpi A e B – Aule/multipiano, l’Aula Magna, il Corpo C – Auditorium ed il Corpo D – Sala Mensa e Uffici, le aree esterne, con con verde attrezzato prospiciente via Nicola Sala: successivamente, l’Università manifestava la volontà di vendere il complesso immobiliare ed avviava una procedura ad evidenza pubblica per individuare un Soggetto interessato all’acquisto.
La Provincia ha ritenuto opportuno manifestare il proprio interesse rispondendo positivamente all’invito per acquisire i predetti questi beni da aggiungersi all’altra ala, ovvero il Liceo “Guacci”. Veniva avviata dunque la procedura per individuare le fonti di finanziamento dell’operazione (un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti) e per portarla all’approvazione del Consiglio Provinciale, competente in materia di beni patrimoniali, che la concedeva nello scorso mese di aprile.
Stamani, innanzi al Notaio, è stato stipulato l’Atto di compravendita.
L’operazione si motiva con questi argomenti principali:
-il reperimento di idonee strutture immobiliari per l’offerta scolastica ha riguardato esclusivamente Soggetti pubblici;
-l’investimento finanziario verrà reinvestito dall’Università degli Studi del Sannio sul territorio locale implementando ulteriore la dotazione logistica ed infrastrutturale dell’Ateneo;
-il soddisfacimento, in una programmazione a medio-lungo termine, delle esigenze logistiche degli Istituti della Secondaria Superiore (che non si esaurirà con la ricostruzione dell’”Alberti” e del “Galilei”), nell’ambito del programma di messa in sicurezza, ammodernamento e sviluppo del patrimonio di edilizia scolastica;
-la risposta alla crescita della popolazione scolastica che afferisce sul capoluogo;
-la messa a disposizione della Città, grazie anche alla cooperazione del Comune di Benevento, di ulteriori strutture, servizi e spazi per la collettività: l’Auditorium o Centro Congressi per centinaia di posti per spettacoli musicali, teatrali, Convegni-Dibattiti; una nuova, ampia piazza; la possibilità di realizzare ulteriori ambienti nell’edificio a due piani già adibito a Mensa; in definitiva la possibilità di realizzare un vero e proprio Campus.