Benevento: Approvata definitivamente la manovra di Bilancio della Provincia per il 2017

Redazione
Benevento: Approvata definitivamente la manovra di Bilancio della Provincia per il 2017

Dopo una giornata di lavoro, incassato dapprima il voto favorevole dell’Assemblea dei Sindaci del Sannio, il Consiglio Provinciale, riunitosi nel primo pomeriggio, ha adottato i documenti contabili archiviando dunque la Sessione di Bilancio per il 2017.
La complessa ed estenuante procedura, sempre presieduta da Claudio Ricci, Presidente della Provincia, ha visto esprimersi sui documenti contabili dapprima il Presidente, poi il Collegio dei Revisori dei Conti, quindi una prima volta il Consiglio, fino alla riunione odierna dei primi cittadini e nuovamente del “parlamentino” sannita.
I lavori dell’Assemblea dei Sindaci sono iniziati alle 11.30 alla presenza di 62 Sindaci su 78 in rappresentanza di 192.356 abitanti su 284.900.
Il Presidente Ricci ha introdotto la Sessione affermando che i Sindaci erano chiamati ad esprimere il parere su un Bilancio che non è di parte ma è a favore di tutti i cittadini perché, dopo i tagli vertiginosi di risorse economiche ed umane imposti dallo Stato centrale negli ultimi tre anni, finalmente la classe dirigente sannita è riuscita a rimettere in cammino la Provincia, tra le poche Province italiane ad approvare il Bilancio e con i conti in ordine – ha detto.
Certo, ha affermato ancora Ricci, è anomalo approvare il Bilancio di previsione a meno di 3 settimane dalla fine dell’anno, ma questa non è stata una scelta dell’Ente, ma è stata dovuta a problemi tecnici e contabili imposti dalle leggi di Bilancio statali. Il Presidente Ricci ha voluto anzi ringraziare il Segretario generale Franco Nardone e tutta la struttura tecnica amministrativa per la cooperazione prestata per giungere al documento di Previsione contabile. A questo proposito, Ricci ha preso atto e condiviso pienamente una dichiarazione del Segretario Generale Nardone il quale ha precisato che, tutto il lavoro istruttorio sul Bilancio, si è svolto senza poter contare su un solo dirigente, ma solo sulle capacità professionali dei funzionari titolari delle Posizioni Organizzative dei Servizi tecnici ed amministrativi. Un particolare ringraziamento Nardone lo ha rivolto al responsabile del Servizio Gestione Economica Serafino De Bellis, per aver portato a termine un lavoro tanto impegnativo, nonché allo stesso Collegio dei Revisori dei Conti che ha consentito il rispetto del crono-programma fissato.
Con il Bilancio 2017, ha quindi precisato Ricci, si immettono sul territorio risorse finanziarie per 400mila euro per i 5 comparti di strade provinciale ai fini della manutenzione; 22 milioni di euro per la messa in sicurezza e ampliamento di edifici scolastici ed ulteriori risorse per il completamento di strade oltre che per pagare gli stipendi ai forestali. Ovviamente, per ragioni di schieramento politico, non tutti i Sindaci – ha aggiunto Ricci – sono dalla parte del Presidente; ma questo non è il bilancio del Presidente – ha precisato. Concludendo con queste parole: “La battaglia politica la faremo apertamente tra qualche mese per le Politiche, ma se non approviamo il Bilancio, penalizziamo innanzitutto il Sannio”.
E’ quindi cominciato il dibattito in Aula.
Il Sindaco di Airola, Michele Napoletano, pur dichiarando il parere favorevole, ha lamentato il fatto che per il locale Liceo Classico, che registra un incremento sensibile di iscritti, l’Amministrazione comunale è costretta a pagare due plessi scolastici ed i relativi servizi, cosa che sarebbe invece di competenza della Provincia. Ha chiesto fosse posto rimedio alla stortura. Il Sindaco di Castelfranco in Miscano, Antonio Pio Morcone, ha lamentato lo stato di profondo dissesto delle strade provinciali interessanti l’area del suo Comune e del Fortore, cosa che lo ha spinto ad iniziative anche clamorose per denunciare la situazione.
Il Sindaco di Paupisi, Antonio Coletta, ricordando la sciagura abbattutasi sul suo Comune con l’alluvione 2015, ha chiesto di accelerare i tempi per dare le risposte attese dai suoi concittadini per tornare alla normalità. Il Sindaco di Melizzano, Rossano Insogna, ha dichiarato che il Bilancio rappresenta il superamento di un periodo molto difficile anche per i Comuni, dando loro anche qualche serenità rispetto al coordinamento e al sostegno che la Provincia può e deve svolgere sul territorio.
Si è quindi passati alla votazione che ha dato il seguente esito: il Rendiconto della Gestione economica per il 2016 ha ottenuto 48 voti favorevoli, 10 Astenuti ed 1 voto contrario; il Bilancio di Previsione 2017 ha invece ottenuto 52 voti favorevoli, 8 Astenuti ed 1 contrario.
Si è così sciolta l’Assemblea dei Sindaci.
Dopo alcuni minuti di pausa, alle 13.30, sono cominciati i lavori del Consiglio provinciale, che, in seconda lettura (dopo quella del 6 dicembre) era chiamato alla definitiva adozione del documento contabile. Anche per il Consiglio ha relazionato il Presidente Ricci che ha voluto sottolineare come, a suo dire, l’Assemblea dei Sindaci aveva espresso un voto che va al di là degli schieramenti politici per cogliere in pieno gli interessi di tutti i cittadini.
Il Consigliere Giuseppe Bozzuto ha voluto sottolineare il senso di responsabilità del suo Gruppo, mentre il Consigliere Claudio Cataudo ha contestato la mancanza di collegialità del lavoro istruttorio sulle diverse problematiche sul tappeto. Il Consigliere Carmine Montella ha sottolineato come molti Sindaci del centro destra abbiano votato a favore del Bilancio perché hanno riconosciuto la serietà del lavoro dagli Uffici; ma ha anche invocato una maggiore collegialità nelle decisioni politiche. Il Consigliere Ruggiero ha sottolineato il lavoro che è stato svolto da tutti per l’edilizia scolastica o lo Stir di Casalduni, con 12 milioni di euro, rendendo la provincia di Benevento “autonoma nella gestione del ciclo e di intervenire sulla tariffa”, o per il completamento della Fondovalle Isclero e la fondovalle Tammaro.
A conclusione del dibattito, sia il Rendiconto di gestione finanziaria 2016 che e il Bilancio di Previsione sono stati approvati con 6 voti a favore e 4 Astenuti (Bozzuto, Cataudo, Montella, Pepe).
Ha chiuso infine la Sessione di Bilancio il Presidente Ricci che, espresso il plauso a tutti, e cioè politici, amministratori e funzionari, per avere cooperato a realizzare questi risultati, ha dichiarato di voler far tesoro delle considerazioni svolte in sede di Assemblea e di Consiglio.