Benevento: dimensionamento scolastico, approvato il piano

Redazione
Benevento: dimensionamento scolastico, approvato il piano

La delibera del Presidente è stata assunta al termine dell’incontro odierno alla Rocca dei Rettori che ha fatto seguito a quello di lunedì scorso. Anche oggi ha partecipato la consigliera provinciale Annachiara Palmieri che, del resto, ha seguito l’intera fase preparatoria del Piano, unitamente al Segretario Generale della Provincia Franco Nardone e alla funzionaria istruttrice Giovanna Romano.
Il documento approvato stamani si articola principalmente su tre richieste alla Regione Campania: la prima relativa all’istituzione urgente della sede a Benevento del CPIA (Corsi serali) in quanto mai attivata; la seconda alla istituzione di corsi formativi professionali per “operatore del benessere” come richiesto dall’Istituto Scolastico “Palmieri, Marco Polo, Rampone”; la terza relativa all’attivazione dell’indirizzo di Informatica e Telecomunicazioni presso l’Istituto “Alfonso M. de’ Liguori” di Sant’Agata de’ Goti. Il Piano infine prende atto della disponibilità manifestata dall’Amministrazione di Bucciano di mettere a disposizione un immobile di proprietà per eventuali esigenze scolastiche.
Il Tavolo tecnico presso la Provincia, nel corso dei suoi incontri, ha discusso della situazione dell’offerta formativa sul territorio anche in relazione ai fenomeni di denatalità che gli Uffici d’Anagrafe dei Comuni sono costretti a registrare ed ha elaborato le operazioni di dimensionamento e programmazione dell’offerta formativa mediante un ampio, trasparente ed efficace sistema di consultazione e partecipazione con i rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Provinciale, dei Dirigenti Scolastici, delle parti sociali, delle istituzioni scolastiche, e ogni altro soggetto interessato.
Il Presidente della Provincia Ricci ha ringraziato tutti i partecipanti al Tavolo per il lavoro svolto ed in particolare ha dato atto alla consigliera Palmieri e agli Uffici dell’Ente di aver svolto un buono lavoro focalizzato tutto sulla compatibilità tra la tipologia d’istruzione e vocazione ambientale e le caratteristiche del territorio avendo riguardo sia alla sostenibilità economica che alle ricadute sulle attività produttive locali.