Benevento, in scena “L’inciucio”
Grande successo per “L’inciucio” (che nun se’ fa’ pe’ i figli), lo spettacolo teatrale della Compagnia amatoriale de “I Modestissimi”, per la regia di Donatella Loffredo e Michele Pietrovito, andato in scena qualche giorno fa al Teatro Massimo. Una kermesse frizzante, divertente, allusiva senza eccessi ma anche riflessiva e malinconica al punto giusto. E’ stata una serata “tragicomica”, ampiamente apprezzata da una sala piena di spettatori. La storia ruota intorno ad un quadro, “La Venere misteriosa”, del pittore Michele De Vincentiis sposato con Luisa che lo baratta con un saponaro ricevendo in cambio una “mazza”. Il quadro, però, era stato già promesso alla signora Donnarumma, moglie del primo ministro, per cinque milioni di euro. Donnarumma è convinta che la Venere ritratta sia sua figlia Marina e a convincerla di questo è Colombella una detective imbranatissima. Movimentano la storia don Saverio Soriano marito di donna Filumena, Felicina l’amica di Luisa, Rosaria l’amministratrice del condominio, Ines una prostituta che si frequenta con il commendatore “Lo Caccio”, il commissario Melicotto, un vecchietto muto e due aspiranti attrici. Lo spettacolo intende rimarcare una verità assoluta, valida per tutti: per i figli si fa davvero di tutto: cose lecite e non. Alla fine dello spettacolo Donatella Loffredo e Carmine Ricciolino hanno cantato il brano “Una canzone per te”, dedicata alla carissima amica Paola Parrella, attrice della Compagnia, scomparsa prematuramente.
Al montaggio video Michele Pietrovito, testo: Donatella Loffredo, melodia: Loffredo-Pietrovito-Ricciolino-Massimo, arrangiamenti: Claudio Massimo. In scena: Sergio Montano; Nunziatina Caporale; Renato Melillo; Marcello De Masi; Vincenza Fasulo; Donatella Loffredo; Annamaria Morante; Franco Montano; Pina Meola; Annamaria Varricchio; Carmine Sanges; Toni Lanzara; Katiuscia Carolla; Carmen Di Iorio; Rosaria De Vita e Annarita Zagarese. A presentare la serata Raffaele Spera. La commedia è il prodotto finale del laboratorio teatrale del C.T.P. dell’Istituto comprensivo “Bosco Lucarelli” del rione Libertà di Benevento, diretto da Annamaria Morante, in collaborazione con la Misericordia provinciale, presieduta da Angelo Iacoviello.
Brigida Abate