Benevento: Piano anticorruzione, appello a cittadini e associazioni

Redazione
Benevento: Piano anticorruzione, appello a cittadini e associazioni

Entro le 12.00 di venerdì 05 gennaio 2018 i cittadini, le associazioni, le organizzazioni portatrici di interessi collettivi, le RSU e le OOSS territoriali possono presentare proposte, suggerimenti e/o osservazioni per il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione della Provincia di Benevento di cui si terrà conto in sede di aggiornamento dello stesso per gli anni 2018 / 2020.
Lo comunica il Segretario generale della Provincia Franco Nardone, che è anche responsabile della Trasparenza e dell’Anticorruzione e che, ai sensi della normativa vigente in materia, ha approvato un Avviso Pubblico in tal senso.
Tutti i portatori d’interesse (“stakeholder”) potranno trasmettere il proprio contributo al Piano Triennale all’indirizzo di posta elettronica: protocollogenerale@pec.provincia.benevento.it oppure possono consegnarlo a mano al Protocollo generale della Provincia, sito presso la Rocca dei Rettori, Piazza Castello, Benevento, nei giorni
dal lunedì al venerdì ore 9.00 alle ore 13.00 e nei giorni di martedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle ore 16.00.
Non saranno tenuti in considerazione documenti inviati in forma anonima.
Il Segretario Nardone, secondo le ultime disposizioni emanate in data 11 dicembre scorso dall’Autorità Anticorruzione, il dott. Raffaele Cantone, ha tempo fino al 31 gennaio 2018 per pubblicare la Relazione annuale sulle attività svolte in materia di anticorruzione presso la Provincia di Benevento. La Relazione, insieme a tutti gli atti riguardanti la materia, dovrà essere pubblicata nella sezione “Amministrazione trasparente” – Sottosezione “Altri contenuti – Corruzione” del portale istituzionale www.provincia.benevento.it.
Il provvedimento dell’Autorità Garante, come ha fatto notare il Segretario Nardone, ha disposto una proroga di trenta giorni rispetto alla scadenza originariamente prevista: come si è appreso da un Comunicato della stessa Autorità, infatti il provvedimento si è reso opportuno per consentire ai Responsabili dell’Anticorruzione di poter svolgere adeguatamente tutte le attività connesse alla predisposizione dei Piani triennali di prevenzione della corruzione e della trasparenza.