Benevento, Proclamati i vincitori del premio di studio “Giustino Fortunato”

Redazione
Benevento, Proclamati i vincitori del premio di studio “Giustino Fortunato”

Grande affluenza studentesca all’incontro tenuto presso l’Università telematica “Giustino Fortunato”, per proclamare i vincitori della I edizione dedicata all’illustre meridionalista lucano.
L’obiettivo della conferenza è stato quello di sollecitare i giovani a tenere sempre vivi gli ideali e il pensiero dello storico e politico Giustino Fortunato.
Gli studenti dell’Istituto Enrico Fermi di Montesarchio, assieme ad altre scolaresche della Valle   Caudina, sono stati accolti presso l’Aula Magna dell’Unifortunato dal professor Paolo Palumbo, il quale ha delineato gli aspetti didattici e professionalizzanti propri dell’Ateneo.
In seguito, c’è stato l’intervento della giornalista e scrittrice Angela Camuso, la quale ha parlato del suo libro: “Mai ci fu pietà. La banda della Magliana dal 1977 a Mafia Capitale”, leggendo alcuni passi più significativi, l’autrice ha evidenziato la stretta connessione tra criminalità organizzata e politica, che da oltre trent’anni manipola e gestisce a proprio vantaggio gli affari pubblici.
La professoressa Katia La Regina ha proseguito, accompagnata dagli interventi della Camuso,  discutendo sulla frase: “La vita è azione, ma solo la dignità è la chiave della vita, e l’onestà la prima qualità dell’uomo politico” tema del compito che gli studenti partecipanti al concorso hanno svolto.
Al termine del convegno sono stati consegnati i premi e gli attestati di partecipazione dal Prefetto Paola Galeone, da Monsignor Pompilio Cristino, vicario della diocesi di Benevento e da alcuni rappresentanti delle Forze dell’ordine.
La cerimonia si è conclusa nei giardini della Giustino Fortunato alla presenza di tutte le rappresentanze intervenute alla manifestazione, con la piantumazione dell’albero della Legalità     simbolo di pace e speranza per un futuro migliore.

Denise Ciardiello

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