Bimba gravemente ustionata mentre accende uno zampirone
Bimba gravemente ustionata mentre accende uno zampirone. Bimba gravemente ustionata. Ha cercato di accendere uno zampirone anti-zanzare utilizzando dell’alcool ed è stata investita da una fiammata di ritorno. Lo scrive Fanpage.
Bimba ferita
Dramma nella giornata di ieri, giovedì 25 agosto, a Paestum, nella provincia di Salerno, dove una bambina di 9 anni è rimasta ustionata. La tragedia si è verificata nel pomeriggio nell’abitazione della bimba, in località Laura: la piccola, che si trovava nella città della Piana del Sele in vacanza con la famiglia, ha tentato di accendere lo zampirone con l’alcool, ma la fiamma che si è generata l’ha investita nella zona addominale e al collo.
Sono stati i genitori, che inorriditi hanno udito le urla di dolore della piccola, ad allertate i soccorsi: la bimba è stata trasportata all’ospedale Santa Maria della Speranza, nella vicina Battipaglia.
A causa delle ferite riportate, ustioni sul 40% del corpo, la bambina è stata poi trasferita al reparto Grandi Ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli, dove è tenuta sotto osservazione: da quanto si apprende, per fortuna, la bimba di 9 anni non sarebbe in pericolo di vita.
Nel 2020 a Teggiano la morte di Federica, ustionata dal camino
Nel Salernitano, precisamente a Teggiano, nel novembre del 2020, un episodio simile provocò la morte di Federica Tropiano, 21 anni, ustionata da un ritorno di fiamma del camino della sua abitazione.
Il 7 novembre 2020 la 21enne tentò di accendere il camino con dell’alcool e venne colpita dalla fiammata che si generò: ricoverata al Cardarelli di Napoli, la giovane morì circa una settimana dopo il ricovero, a causa delle gravi ustioni riportate sul 65% del corpo, soprattutto su gambe e braccia.