Bimbo azzannato da tre cani al volto

Redazione
Bimbo azzannato da tre cani al volto
E' un bollettino quotidiano quello delle donne perseguitate nei modi più diversi

Bimbo azzannato da tre cani al volto. Tre cani azzannano bimbo di 8 anni al volto. Il bilancio tragico è di quattro persone in ospedale. Sono aggredite da tre cani mentre si trovavano all’oratorio di Galbiate, comune in provincia di Lecco.

La terribile aggressione si è verificata nella giornata di oggi, martedì 20 dicembre 2022. Tutte e quattro le persone aggredite bsono state portate in ospedale. Per fortuna nessuna di loro è in pericolo di vita.

Fino a questo momento, sono verosimilmente poche le informazioni che stanno circolando. Quello che è certo è che l’aggressione è avvenuta intorno alle 17.30 all’oratorio Sala al Barro che si trova in via Rimembranze al civico 1 di Galbiate. Tre cani di razza rottweiler hanno azzannato due bambini e due donne.

Il peggio lo ha subito un bimbo di 8 anni che è stato azzannato al volto

I bimbi hanno otto e nove anni e il più piccolo è stato azzannato ferocemente al volto. Le due donne, che hanno 28 e 66 anni, avevano cercato di intervenire per difendere i minori. I tre animali erano infatti riusciti a introdursi nell’oratorio.

In questo tentativo, le due donne hanno riportato anche loro alcune ferite. Sul posto sono intervenuti i medici e i paramedici del 118. Dopo aver fornito le prime cure, hanno deciso di trasferire tutti e quattro in ospedale. Tre sono stati trasportati in codice verde e uno in codice giallo.

Denunciato il proprietario dei cani e portati in un canile gli animali

Oltre agli operatori sanitari del 118 inviati da Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia), sul luogo dell’aggressione sono intervenuti anche i carabinieri per capire cosa fosse successo e soprattutto individuare il proprietario dei cani.

I militari sono riusciti a rintracciarlo in poco tempo. L’uomo è stato, così, denunciato. Mentre i suoi animali sono stati portati in un canile sanitario per essere custoditi e capire il perché dell’aggressione.