Bonea, domenica manifestazione a favore di don Giamberto
A Bonea la Chiesa vive un momento difficile. Il Vescovo di Benevento, Andrea Mugione, ha deciso infatti di cambiare il parroco di San Nicola: al posto di Giamberto Mastronardi arriverà Lorenzo Di Chiara.
La notizia era nell’aria da qualche settimana. Appena c’è stata l’ufficializzazione, sui social network si è scatenato un vero e proprio putiferio.
I parrocchiani di Bonea (almeno quelli virtuali) sono fermamente contrari all’iniziativa del Vescovo come abbiamo già raccontato sul nostro sito.
Ora, però, la protesta abbandona il virtuale e diventa reale. Domenica, don Giamberto celebrà alle undici l’ultima messa a Bonea. In quella occasione i fedeli scenderanno in piazza per mostrare la propria solidarietà e il proprio sostegno al sacerdote.
Manifesti, volantini e interventi sono annunciati per dare forza a don Giamberto e, soprattutto, contrastare la decisione del Vescovo.
In particolare, per i fedeli e in verità per tutta l’opinione pubblica caudina, non è chiaro il motivo di questo trasferimento.
Ovvio che la cattedra di San Bartolomeo può decidere come meglio crede sui parroci. Eppure nel 2014, il Vescovo dovrebbe spiegare i dettagli di questo cambiamento.
Perché don Giamberto viene spostato?
Le voci sono tante, nessuna conferma. Per alcuni (come si può leggere sui gruppi di Facebook) è una questione legata ad un passaggio di proprietà non meglio definito relativo alla parrocchia. Per altri, invece, la quesitone è squisitamente politica. Non dimentichiamo che a don Giamberto, qualche mese fa, capitò un “singolare incidente”: la sua auto andò a fuoco (o le fiamme furono appiccate in maniera dolosa). Come in un banale gioco dell’oca, allora, si torna al punto di partenza: perché questo spostamento? Cosa cova veramente sotto la cenere della piccola comunità di Bonea?
Ci auguriamo che monsignor Mugione voglia rispondere e spiegare ai cittadini cosa lo ha spinto in questa decisione. (Nella foto la chiesa di San Nicola a Bonea).
Angelo Vaccariello