Bonea: il Comune si costituisce parte civile contro l’ex sindaco Paradiso e altri
Questa mattina presso il Tribunale di Benevento, Terzo collegio Penale presieduto dal dott. Pezza, è stata trattata la causa che vede imputati, tra gli altri, Rame Andrea, Ciambriello Carlo e Francesco, Izzo Salvatore, Ruggiero Domenico, Giordano Pasquale e Paradiso Gennaro, quest’ultimo ex sindaco ed ex amministratore del Comune di Bonea, tutti chiamati a rispondere di presunte irregolarità su una gara d’appalto indetta dal Comune di Bonea per l’aggiudicazione dei lavori di ristrutturazione della scuola elementare e materna del piccolo comune caudino. L’udienza è stata incentrata sulla costituzione di parte civile del Comune di Bonea, avanzata da parte di un cittadino elettore dello stesso comune, il quale ha agito in via di surroga e sostitutiva del Comune di Bonea, parte offesa dai reati, il quale era rimasto sostanzialmente inerte. Infatti, così come argomentato dall’avvocato Clemente Cecere Palazzo che ha patrocinato e sostenuto le ragioni del Comune e dell’elettore, la legge attribuisce ad ogni cittadino, sul solo presupposto che egli possieda la capacità elettorale, la facoltà di sostituirsi all’Ente Locale per tutelare quegli interessi collettivi che per circostanze contingenti non vengano protetti o realizzati dallo stesso Comune. Così il Tribunale, rigettando tutte le avverse eccezioni proposte dagli alti difensori degli imputati, ha riconosciuto ed ammesso la costituzione di parte civile del Comune di Bonea anche in considerazione del titolo di reato per cui si procede e del bene giuridico tutelato dalla norma penale, consistente nel rispetto delle regole della libera concorrenza sia nell’interesse dei partecipanti sia nell’interesse stesso del Comune che ha indetto la gara d’appalto.